Agartha

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aprilfruit
00giovedì 5 gennaio 2012 16:30
teoria della Terra cava
AGHARTA E LA "TERRA CAVA"

Le teorie che spiegherebbero l’esistenza di una civiltà sotterranea sono antichissime, ma a differenza di altri studi scientifici più documentabili come l’ufologia, il contattismo, la parapsicologia, l’archeologia misteriosa e la paleoastronautica, solo per citarne qualcuna, esistono pochissimi libri e pochissima documentazione relativamente a questo argomento.
Chiunque, in qualunque libreria anche non specializzata, può trovare una discreta scelta di libri sugli argomenti sopra citati, così come su internet, dove solo per l’ufologia esistono migliaia di siti mondiali, ma sulla civiltà sotterranea per ora i testi noti sono ancora abbastanza rari.

Gli antichi monaci tibetani, così come gli indiani d’America, alcune popolazioni aborigene africane soprattutto in Mali e Nigeria, gli antichi Scandinavi, i Sumeri, alcune popolazioni Maya del centro America e molti altri popoli antichi narravano di una potente ed occulta civiltà sotterranea comunemente chiamata “Agartha” (detta anche Agharti, ndr).
Essa sfrutterebbe in parte alcune cavità sotterranee naturali del sottosuolo terrestre, ed in parte cavità artificiali appositamente costruite con tecnologie molto avanzate, destinate ad ospitare città e nuclei abitativi e popolati non solo da umani ma anche da altre razze a noi differenti, come rettili e umanoidi di metabolismo comunque diverso dal nostro. Esisterebbero anche animali e vegetali, e per il sostentamento della vita e delle attività lavorative esisterebbero appositi fonti energetiche, in parte naturali, cioè ricavate direttamente dalla Terra come lava, depositi di acque sulfuree e bollenti, idrocarburi di vario tipo, minerali, carbone, fluorite, silicio ed altre sostanze di cui il sottosuolo del nostro pianeta è ricco. Ma esisterebbero anche fonti di energia artificiale, chiamata “vril” e le cui le origini sono per noi misteriose, oltre a fonti di calore a raggi ultravioletti che emanano una forte e calda radiazione color rosa-fucsia ed adatta a fare crescere piante e vegetazione spontanee in apposite cavità. Queste energie assicurano luce e calore agli ambienti interrati, e verrebbero impiegate in quantità pressoché illimitate e gratuite, in quanto tali energie sono del tutto naturali. Una di queste potrebbe essere la fluorite, un minerale di color verde luminescente, che per natura si trova davvero nelle cavità sotterranee della terra, e che i testimoni di questa civiltà agarthiana avrebbero notato in diverse occasioni.



Tra il diciannovesimo ed il ventesimo secolo, in Europa e negli Stati uniti l’ipotesi dell’esistenza di una civiltà sotterranea era chiamata “Terra cava”, e ci fu più di un ricercatore dell’epoca che si interessò a questa affascinante e misteriosa teoria. Adolph Hitler ne era addirittura ossessionato, a tal punto che organizzò durante la seconda guerra mondiale delle vere e proprie spedizioni militari in tutta Europa, Italia inclusa, alla ricerca dei passaggi per la civiltà sotterranea, ma senza esito, a parte un’esplorazione in Cecoslovacchia in cui, a detta dei soldati testimoni, essi avrebbero trovato un’ampia galleria perfettamente lavorata e molto profonda, ma dopo avere notato una potente luce dirigersi verso di loro, sarebbero fuggiti tornandosene all’uscita.
Per prima cosa, la rete mondiale dei tunnel Agarthiani sarebbe un’enorme ed ampia galleria disposta in circolo nell’emisfero nord, da cui si dirama tutta una serie di gallerie secondarie che, a diversi livelli, sarebbero poi direttamente collegate con la superficie terrestre e gli oceani.
Le localizzazioni principali di questa galleria “madre” sarebbero disposte sotto le superfici dei seguenti territori: Tibet, di cui Shamballà ne sarebbe la capitale, disposta a diverse centinaia di metri sotto la superficie Himalayana. Il tunnel prosegue in direzione sud-ovest verso la parte settentrionale dell’India, ed esattamente in Kashmir e poi in successione: Pakistan, Afghanistan, Iran, Irak, Arabia Saudita, Mar rosso, Egitto, Libia, Ciad, Nigeria, Ghana, Guinea, Sierra Leone, Oceano Atlantico, Brasile amazzonico, Perù, Equador, Colombia, Messico, California, Stati Uniti occidentali, Canada, Alaska, stretto di Bering, Russia siberiana, Mongolia, Cina per poi chiudersi di nuovo nel Tibet nepalese a Shamballà.
Un’altra direttrice principale di queste gallerie sarebbe localizzata sotto la cordigliera cilena delle Ande, che dalla direttrice peruviana parte verso sud per finire in Patagonia ed Antartide e da cui poi presumibilmente continuerebbe sotto l’Oceano Antartico, Oceano Indiano, Indonesia ed ancora India per poi ricongiungersi a nord con la direttice principale. Altre direttrici sarebbero localizzate un po’ dappertutto sotto l’Amazzonia ed il Brasile, definito dai ricercatori agarthiani come uno straordinario e complesso sistema di tunnel che portano in tutto il centro america, soprattutto in Messico e Belize.



Lo scrittore ed ufologo Alfredo Lissoni parla esplicitamente nel suo libro “Il governo ombra” di una possibile correlazione tra questa ipotetica civiltà sotterranea ed un occulto potere centrale, denominato “sinarchia”. Qui verrebbero decisi a nostra insaputa i destini e le scelte delle civiltà di superficie, che ben se ne guardano dal riconoscere un potere maggiore ad esponenti del governo di Agartha. Questa correlazione sarebbe del tutto nascosta all’opinione pubblica, mentre alcuni fra i politici ed esponenti governativi di tutte le popolazioni farebbero direttamente od indirettamente parte dell’organizzazione segreta. Gli Esseni, I templari, i Rosacroce, i Massoni e tante altre sette sarebbero da sempre collegate con la sinarchia.



Carlo Barbera da oltre vent'anni è ricercatore nella dimensione del contatto multidimensionale e del risveglio interiore del sé. Poliedrico esploratore della coscienza, ha sperimentato su se stesso il percorso di numerose vie iniziatiche ed esoteriche. Inoltre, attento studioso dell'originale cultura dei popoli indigeni, ha seguito e segue tuttora con particolare sensibilità la causa dell'autodeterminazione etnica, culturale e politico-territoriale delle minoranze e delle originarie popolazioni del pianeta. Cultore di una personale via sciamanica e alchemica di realizzazione interiore spontanea, è genuino e originale interprete di rivelazioni e di conoscenza per quanti, nel corso degli anni, si sono avvicinati a lui.
Ha collaborato attivamente a numerose e prestigiose pubblicazioni in campo ufologico ed esoterico.Qui c’è un’estratto del suo libro : “Agartha la sorgente originaria” Il centro solare:
La città eterica di Shambhala è l'espressione più elevata della civilizzazione interna e vibra su frequenze solari. In essa è concepita l'idea creativa e istruito il programma astrale dell'evoluzione di Gaia. In Shambhala vivono gli esseri-dei, gli abitatori degli astri, esseri straordinari che vibrano su frequenze elevatissime, detengono la gnosi della coscienza solare, utilizzano abitacoli fisici dinamici e mutanti. Sono i colonizzatori di Gaia, come dell'intero sistema solare, e i creatori della razza umana. Signori astrali giunti da Sirio, mantengono le radici in Orione, patria delle loro dinastie di dei solari. Girano più veloci dell'universo, ne sono la forza trainante, collegano gli astri. Sono gli impulsi cerebrali nel sistema nervoso dell'Organismo macrocosmico e connettono "continuum" spazio-temporali.
Aprirono una porta stellare su questo sistema nascente. Lo portarono a un nuovo livello evolutivo. Lo hanno accompagnato nell'evoluzione. Il sole è già mutato un tempo, muterà nuovamente. Sarà una nuova epoca e nuovi dei torneranno alla luce, giocando tra gli astri il gioco della creazione. Ciò che essi hanno creato su Gaia è meraviglioso, hanno dato vita a un vivaio di sistemi genetici in evoluzione. Il nostro pianeta, e il sistema solare al quale appartiene, sono al centro di un titanico progetto di evoluzione cosmica e di colonizzazione dell'universo.
In questa saga familiare degli dei troviamo la discendenza del potere del Leone. Si accenderà un nuovo sole e Gaia riceverà il suo sposo, darà alla luce una nuova razza. Tra questi esseri ci sono i maestri istruttori che hanno percorso Gaia, rappresentanti della gerarchia astrale di Shambhala. Tra loro, un essere di cosmica coscienza e di suprema potenza che ha posato il suo sguardo su questa creatura femminea e l'ha resa madre della sua stirpe. Egli è il capo, il maestro e il padre della più antica tribù solare di Agartha. Egli è il sovrano spirituale di tutti i popoli di Agartha. Gli esseri solari compongono la gerarchia cosmica, triplice espressione della coscienza: planetaria, universale e cosmica. Esistono su superiori frequenze, totalmente svincolate dal regime temporale. Attraversano le linee del tempo e ne subiscono gli effetti solo fino a quando ne rimangono immersi, ma la loro entità mantiene inalterata la propria natura immortale. Possiedono straordinarie capacità mutanti con le quali possono costruirsi un corpo creato dalla propria sostanza energetica liquida, cristallizzandola o "vetrificandola" su frequenze vibratorie inferiori, oppure istruire su tutti i livelli la nascita fisica di un'entità scelta e programmata, appartenente a una dimensione inferiore, per farsi personificare in missioni durature o limitate nel tempo. Entrare in contatto con uno di questi esseri significa sperimentare, in un istante, stati di coscienza paradisiaci e ricevere una straordinaria forza evolutiva interiore.
Gli esseri umani di superficie possono entrare in contatto con queste dimensioni solo per mezzo della consapevolezza del proprio dinamismo eterico-astrale, che è in grado di recepire le elevate frequenze solari e rendere le esperienze molto più soddisfacenti e concrete di quanto lo siano vivendole dall'interno delle percezioni sensoriali dell'involucro fisico.
Stabilire un contatto con tali esseri significa vincere le barriere illusorie della morte e prendere coscienza della propria natura astrale. La coscienza umana si dilata nei volumetrici livelli dell'essere e il cuore trabocca nella fiamma dell'amore puro, il "Soma" degli dei. La materia si nobilita di armonia e il corpo fisico si sublima in istanti di suprema trasparenza, in cui gli atomi si accordano su frequenze di luce. Il contatto è la benedizione che ogni uomo di questa terra dovrebbe ricevere. La beatitudine che ogni creatura vivente dovrebbe provare.
La luce di Shambhala illumini il nostro cammino.
Costantino Paglialunga, sul suo libro: Alla Scoperta della Terra Cava, scrive:
È possibile accedere al mondo interno attraverso periodiche aperture circolari che si formano ai Poli, oppure da altre zone del pianeta (anche italiane) o mediante particolari “porte dimensionali”.
I nomi dei continenti sotterranei rievocano ricordi di leggendarie località mai raggiunte, perché sempre cercate, erroneamente, in superficie: Agartha, disposto sotto l’emisfero nord della Terra, Eldorado, situato a sud e Shamballah, che s’allarga sotto l’Himalaya e oltre.
Il volume dà particolare risalto al pensiero di Eugenio Siragusa, che ha svolto un ruolo di rilievo in tal senso e che affermò che la Terra Cava ospiterebbe i discendenti dei superstiti di Atlantide e di Mù nonché molti extraterrestri.
Gli esseri sotterranei, soprattutto gli abitanti di Eldorado, molto più evoluti di noi in tutto, hanno segretamente manifestato da tempo, ai maggiori capi di governo mondiali, la loro estrema preoccupazione per la nefasta situazione in cui ci troviamo a causa di guerre, inquinamento, avidità, egoismo e uso scellerato dell’energia atomica, ma non sono stati ascoltati.
Il loro messaggio, a questo punto, è divenuto uno solo: «Cambiate, finché siete in tempo…».
Alec Maclellan è uno scrittore nato a Londra. Ha cominciato a interessarsi del mito della Terra Cava sul finire degli anni Settanta, coniugando viaggi ed esplorazioni alla consultazione di antichi documenti e insoliti volumi esoterici reperiti nelle più importanti biblioteche europee e americane. Pubblicato in diversi paesi, “Da Atlantide a Shamballah” è diventato un best seller del genere misterico.

di Velentino Rocchi

IL DIARIO DELL'AMMIRAGLIO R.E.BYRD

L'ammiraglio statunitense R.E.Byrd fu un grande esploratore. Compì diversi viaggi al Polo Nord ed in Antartide nella prima metà del '900. Iniziò la sua carriera di esploratore polare nel 1925. Il suo volo esplorativo al Polo lo consacrò leader dell'aviazione e delle esplorazioni polari nonchè eroe nazionale. Il 29-30 Maggio 1927 compì la transvolata dell'Oceano Atlantico da New York alla Manica che seguì quello di Charles Lindbergh di pochi giorni. Nel 1928 compì la sua prima grande esplorazione in Antartide, ma quella più importante è del 1946. Tutte le sue avventure sono narrate nel suo diario, conservato attualmente presso il Centro di Ricerca Polare Byrd dell'Università di Stato di Columbus (Ohio-USA). Il dottor Raimund E. Goerler, capo archivista del Centro Polare, nel trascrivere il contenuto del diario del 1925, tra le pagine "bianche", trovò una serie di affascinanti, incredibili e straordinarie informazioni datate 19 Febbraio 1947. Esse non hanno nulla a che fare con la coraggiosa esplorazione artica ma riguardano esclusivamente la meravigliosa avventura accaduta all'Ammiraglio durante la sua quarta spedizione al Polo Sud:

(Versione tagliata)
"Devo scrivere questo diario di nascosto e in assoluta segretezza. Riguarda il mio volo antartico del 19 Febbraio dell'anno 1947. Verrà un tempo in cui la razionalità degli uomini dovrà dissolversi nel nulla, e si dovrà allora accettare l'ineluttabilità della Verità. Io non ho la libertà di diffondere la documentazione che segue, forse non vedrà mai la luce, ma devo comunque fare il mio dovere e riportarla qui con la speranza che un giorno tutti possano leggerla, in un mondo in cui l'egoismo e l'avidità di certi uomini non potranno più sopprimere la Verità".

19 Febbraio 1947

Sia la bussola magnetica che la girobussola cominciano a ruotare e ad oscillare, non ci è possibile mantenere la nostra rotta con la strumentazione. Rileviamo la direzione con la bussola solare, tutto sembra ancora a posto. I controlli sembrano lenti nel rispondere e nel funzionare, ma non c'è indicazione di congelamento. In lontananza sembrano esserci delle montagne. 29 minuti di volo trascorsi dal primo avvistamento dei monti, non si tratta di un'allucinazione. E' una piccola catena di montagne che non avevo mai visto prima.
Stiamo sorvolando la piccola catena di montagne e procediamo verso nord per quanto possiamo appurare. Oltre le montagne vi è ciò che sembra essere una vallata con un piccolo fiume o ruscello che scorre verso la parte centrale. Non dovrebbe esserci nessuna valle verde qui sotto! C'è qualcosa di decisamente strano e anormale qui! Dovremmo sorvolare solo ghiaccio e neve! Sulla sinistra ci sono grandi foreste sui fianchi dei monti.



I nostri strumenti di navigazione girano ancora come impazziti, il giroscopio oscilla avanti e indietro.
Altero l'altitudine a 1400 piedi ed eseguo una stretta virata completa a sinistra per esaminare meglio la valle sottostante. È verde con muschio ed erba molto fitta. La luce qui sembra diversa. Non riesco più a vedere il sole. Facciamo un altro giro a sinistra e avvistiamo ciò che sembra essere un qualche tipo di grosso animale. Assomiglia ad un elefante! NO!!! Sembra essere un mammut!
E' incredibile! Eppure è così! Scendiamo a quota 1000 piedi ed uso un binocolo per esaminare meglio l'animale. È confermato, si tratta assolutamente di un animale simile al mammut. Riporto questa notizia al campo base. Incontriamo altre colline verdi. L'indicatore della temperatura esterna riporta 24 gradi centigradi. Ora proseguiamo sulla nostra rotta. Gli strumenti di navigazione sembrano normali adesso. Sono perplesso circa le loro reazioni. Tento di contattare il campo base. La radio non funziona.
Il paesaggio sottostante è più livellato e normale (se è il caso di usare questa parola). Avanti a noi avvistiamo ciò che sembra essere una città!!! E' Impossibile! L'aereo sembra leggero e stranamente galleggiante. I controlli si rifiutano di rispondere!
Mio Dio!! Alla nostra destra e alla nostra sinistra ci sono apparecchi di uno strano tipo. Si avvicinano e qualcosa irradia da essi. Ora sono abbastanza vicini per vedere i loro stemmi. E' uno strano simbolo. Non lo rivelerò. E' fantastico. Dove siamo! Cosa è successo. Ancora una volta tiro decisamente i comandi. Non rispondono!!! Siamo tenuti saldamente da una sorta di invisibile morsa d'acciaio.
La nostra radio gracchia e giunge una voce che parla in inglese con accento che sembra leggermente nordico o tedesco! Il messaggio è: "Benvenuto nel nostro territorio, Ammiraglio. Vi faremo atterrare esattamente tra sette minuti. Rilassatevi, Ammiraglio, siete in buone mani".
Mi rendo conto che i motori del nostro aereo sono spenti. L'apparecchio è sotto uno strano controllo ed ora vira da sé.
I comandi sono inutilizzabili.
Riceviamo un altro messaggio radio. Stiamo per cominciare la procedura di atterraggio, ed in breve l'aereo vibra leggermente cominciando a scendere come sorretto da un enorme, invisibile ascensore.
Sto facendo un'ultima velocissima annotazione sul diario di bordo. Alcuni uomini si stanno avvicinando a piedi all'aereo. Sono alti ed hanno i capelli biondi. In lontananza c'è una grande città scintillante, vibrante di tinte dei colori dell'arcobaleno. Non so cosa succederà ora, ma non vedo traccia di armi su coloro che si avvicinano. Sento ora una voce che mi ordina, chiamandomi per nome, di aprire il portellone. Eseguo.

Fine del diario di bordo
Da questo punto in poi scrivo gli eventi che seguono richiamandoli dalla memoria. Ciò rasenta l'immaginazione e sembrerebbe una pazzia se non fosse accaduto davvero.
Il tecnico ed io fummo prelevati dall'aereo ed accolti in modo cordiale. Fummo poi imbarcati su un piccolo mezzo di trasporto simile ad una piattaforma ma senza ruote! Ci condusse verso la città scintillante con grande celerità. Mentre ci avvicinavamo, la città sembrava fatta di cristallo. Giungemmo in poco tempo ad un grande edificio, di un genere che non avevo mai visto prima. Sembrava essere uscito dai disegni di Frank Lloyd Wright, o forse più precisamente da una scena di Buck Rogers!
Ci venne offerta un tipo di bevanda calda che sapeva di qualcosa che non avevo mai assaporato prima. Era deliziosa. Dopo circa 10 minuti, due dei nostri mirabili ospiti vennero nel nostro alloggio invitandomi a seguirli. Non avevo altra scelta che obbedire. Lasciai il mio tecnico radio e camminammo per un po' fino ad entrare in ciò che sembrava essere un ascensore. Scendemmo per alcuni istanti, l'ascensore si fermò e la porta scivolò in alto silenziosamente! Procedemmo poi per un lungo corridoio illuminato da una luce rosa che sembrava emanare dalle pareti stesse! Uno degli esseri fece segno di fermarci davanti ad una grande porta. Sopra di essa c'era una scritta che non ero in grado di leggere. La grande porta scorse senza rumore e fui invitato ad entrare.
Uno degli ospiti disse: "Non abbiate paura, Ammiraglio, state per avere un colloquio con il MAESTRO..." Entrai ed i miei occhi si adeguarono lentamente alla meravigliosa colorazione che sembrava riempire completamente la stanza. Allora cominciai a vedere quello che mi circondava. Ciò che mostrò ai miei occhi era la vista più stupenda di tutta la mia vita. In effetti era troppo magnifica per poter essere descritta. Era deliziosa. Non credo che esistano termini umani in grado di descriverla in ogni dettaglio con giustizia.
I miei pensieri furono interrotti dolcemente da una voce calda e melodiosa: "Le do il benvenuto nel nostro territorio, Ammiraglio". Vidi un uomo dai lineamenti delicati e con i segni dell'età sul suo viso. Era seduto ad un grande tavolo. Mi invitò a sedermi su una delle sedie. Dopo che fui seduto, unì le punte delle sue dita e sorrise.

Parlò di nuovo dolcemente e mi disse quanto segue: "L'abbiamo lasciata entrare qui perché lei è di nobile carattere e ben conosciuto nel Mondo di Superficie, Ammiraglio".
Mondo di Superficie, quasi rimasi senza fiato! - "Si, ribatté il Maestro con un sorriso, lei si trova nel territorio degli ARIANNI, il mondo Sotterraneo della Terra. Non ritarderemo a lungo la sua missione, e sarete scortati indietro sulla superficie e un poco oltre senza pericolo. Ma ora, Ammiraglio, le dirò il motivo della sua convocazione qui.

Il nostro interessamento cominciò esattamente subito dopo l'esplosione delle prime bombe atomiche, da parte della vostra razza, su Hiroshima e Nagasaki, in Giappone. Fu in quel momento inquietante che spedimmo sul vostro mondo di superficie i nostri mezzi volanti, i FLUGELRADS, per investigare ciò che la vostra razza aveva fatto. Questa è ovviamente storia passata, Ammiraglio, ma mi permetta di proseguire. Vede, noi non abbiamo mai interferito prima d'ora nelle guerre e nella barbarie della vostra razza, ma ora dobbiamo farlo in quanto voi avete imparato a manipolare un tipo di energia, quella atomica, che non è affatto per l'uomo.

I nostri emissari hanno già consegnato dei messaggi alle potenze del vostro mondo, e tuttavia esse non se ne curano. Ora voi siete stato scelto per essere testimone qui che il nostro mondo esiste. Vede, la nostra cultura e la nostra scienza sono avanti di diverse migliaia di anni rispetto alle vostre, Ammiraglio".
Lo interruppi: "Ma tutto ciò che cosa ha a che fare con me, Signore!". Gli occhi del Maestro sembrarono penetrare in modo profondo nella mia mente, e dopo avermi studiato per un po' rispose: "La vostra razza ha raggiunto il punto del non-ritorno, perché ci sono tra voi alcuni che distruggerebbero il vostro intero mondo piuttosto che rinunciare al potere così come lo conoscono...".
Annuii e il Maestro continuò: "Dal 1945 in poi abbiamo tentato di entrare in contatto con la vostra razza, ma i nostri sforzi sono stati accolti con ostilità: fu fatto fuoco contro i nostri flugelrads. Si, furono persino inseguiti con cattiveria e animosità dai vostri aerei da combattimento. Così ora, figlio mio, le dico che c'è una grande tempesta all'orizzonte per il vostro mondo, una furia nera che non si esaurirà per diversi anni. Non ci sarà difesa nelle vostre armi, non ci sarà sicurezza nella vostra scienza.
Imperverserà fino a quando ogni fiore della vostra cultura sarà stato calpestato, e tutte le cose umane saranno state disperse nel caos. La recente guerra è stata soltanto un preludio a quanto deve ancora avvenire alla vostra razza. Noi qui possiamo vederlo più chiaramente ad ogni ora... crede che mi sbagli? ".
"No, risposi, è già successo una volta in passato; giunsero gli anni oscuri e durarono per cinquecento anni". "Si, figlio mio, replicò il Maestro, gli anni oscuri che giungeranno ora per la vostra razza copriranno la terra come una coltre, ma credo che qualcuno tra voi sopravviverà alla tempesta, oltre questo non so! Noi vediamo in un futuro lontano riemergere, dalle rovine della vostra razza, un mondo nuovo, in cerca dei suoi leggendari tesori perduti, ed essi saranno qui, figlio mio, al sicuro in nostro possesso.
Quando giungerà il momento ci faremo nuovamente avanti per aiutare la vostra cultura e la vostra razza a rivivere. Forse per allora avrete appreso la futilità della guerra e della sua lotta... e dopo quel momento, una parte della vostra cultura e scienza vi saranno restituite cosi che la vostra razza possa ricominciare. Lei, figlio mio, deve tornare nel Mondo di Superficie con questo messaggio...".

Con queste parole conclusive il nostro incontro sembrava giunto al termine. Per un attimo mi sembrò di vivere un sogno... eppure sapevo che quella era la realtà, e per qualche strana ragione mi inchinai lievemente, non so se per rispetto od umiltà. Improvvisamente mi resi conto che i due fantastici ospiti che mi avevano condotto qui erano di nuovo al mio fianco. "Da questa parte, Ammiraglio", mi indicò uno di loro. Mi girai ancora una volta prima di uscire e guardai indietro verso il Maestro. Un dolce sorriso era impresso sul suo anziano viso delicato. "Addio, figlio mio", mi disse, e fece un gesto soave con la sua esile mano, un gesto di pace, ed il nostro incontro ebbe definitivamente termine. Uscimmo velocemente dalla stanza del Maestro attraverso la grande porta ed entrammo ancora una volta nell'ascensore. La porta si abbassò silenziosamente e ci muovemmo subito verso l'alto. Uno dei miei ospiti parlò di nuovo: "Ora dobbiamo affrettarci, Ammiraglio, in quanto il Maestro non desidera ritardare oltre il vostro programma previsto e dovete ritornare dalla vostra razza con il suo messaggio". Non dissi nulla, tutto ciò era quasi inconcepibile, e una volta ancora i miei pensieri si interruppero non appena ci fermammo. Entrai nella stanza e fui di nuovo con il mio tecnico radio. Aveva un'espressione ansiosa sul suo volto. Avvicinandomi dissi: "E' tutto a posto Howie, è tutto a posto". I due esseri ci fecero segno verso il mezzo in attesa, salimmo e presto giungemmo al nostro aereo. I motori erano al minimo, e ci imbarcammo immediatamente. L'atmosfera era ora carica di una certa aria di urgenza. Dopo che il portellone fu chiuso, L'aereo fu immediatamente trasportato in alto da quella forza invisibile fino a quando raggiungemmo i 2700 piedi.
Due dei mezzi aerei erano ai nostri fianchi ad una certa distanza facendoci planare lungo la via del ritorno. Devo sottolineare che l'indicatore di velocità non riportava nulla, nonstante ci stessimo muovendo molto rapidamente.

Ricevemmo un messaggio radio. "Ora vi lasciamo, Ammiraglio, i vostri controlli sono liberi. Auf Wiedersehen!!!"
Guardammo per un istante i flugelrads fino a quando non scomparvero nel cielo blu pallido. L'aereo sembrò improvvisamente catturato da una corrente discensionale. Ne riprendemmo immediatamente il controllo. Non parlammo per un po', ognuno di noi era immerso nei propri pensieri.
Sorvoliamo nuovamente distese di ghiaccio e neve, a circa 27 minuti dal campo base. Inviamo un messaggio radio, ci rispondono. Riportiamo condizioni normali... normali. Dal campo base esprimono sollievo per aver nuovamente stabilito il contatto.
Atterriamo dolcemente al campo base. Ho una missione da compiere...

Fine delle annotazioni 11 Marzo 1947
Ho appena avuto un incontro di Stato Maggiore al Pentagono. Ho riportato interamente la mia scoperta ed il messaggio del Maestro. E' stato tutto doverosamente registrato. Il Presidente ne è stato messo al corrente. Vengo trattenuto per diverse ore (6 ore e 39 minuti per l'esattezza). Sono accuratamente interrogato dal Top Security Forces e da una èquipe medica. È UN TRAVAGLIO!!!

Vengo posto sotto stretto controllo attraverso i mezzi di Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti d'America. Mi viene ordinato di TACERE su quanto appreso, per il bene dell'umanità!!! INCREDIBILE! Mi viene rammentato che sono un militare e che quindi devo obbedire agli ordini.

Ultima annotazione 30 Dicembre 1956
Questi ultimi anni trascorsi dal 1947 ad oggi non sono stati buoni... Ecco dunque la mia ultima annotazione in questo diario singolare. Concludendo, devo affermare che ho doverosamente mantenuto segreto questo argomento, come ordinatomi, durante tutti questi anni. Ho fatto questo contro ogni mio principio di integrità morale. Ora sento avvicinarsi la grande notte e questo segreto non morirà con me, ma, come ogni verità, trionferà. QUESTA È LA SOLA SPERANZA PER IL GENERE UMANO. Ho visto la verità ed essa ha rinvigorito il mio spirito donandomi la libertà! Ho fatto il mio dovere nei confronti del mostruoso complesso industriale militare.
Ora, la lunga notte comincia ad avvicinarsi, ma ci sarà un epilogo. Come la lunga notte dell'antartico termina, così il sole brillante della verità sorgerà di nuovo, e coloro che appartengono alle tenebre periranno alla sua luce...
Perché io ho visto "quella Terra oltre il Polo, quel Centro del Grande Ignoto".

fonte: izen.it

saturn_3
00giovedì 6 giugno 2013 14:42
Prendendo spunto da una curiosità di un amico in merito all'argomento dell'ipotesi della terra cava e l'Ammiraglio Byrd, ho trovato questa interessante articolo di Domenico Pasquariello del ceifan.

Breve riassunto delle Teorie della Terra Cava


Ecco elencate brevemente le varie versioni della Teoria della Terra cava, lo so che sono assurde, ma comunque sono interessanti per la verve fantasiosa:

- Noi abitiamo sulla crosta, ma all'interno vi è un altro mondo, che noi non conosciamo, in cui sta il regno misterioso di Agarttha, sede del Re del Mondo.

- Noi crediamo di abitare sulla crosta esterna, ma di fatto abitiamo all'interno (cioè, crediamo di abitare una superficie convessa ma di fatto abitiamo una superficie concava).

- Una delle prime teoria della Terra Cava era stata proposta nel 1692 da Edmund Halley, che aveva suggerito che la terra fosse composta di quattro sfere, ciascuna incassata nell'altra, come tante matrioske, e che l'interno del pianeta fosso abitato e illuminato da una sorta di atmosfera leggera. Più tardi, Eulero aveva sostituito la teoria delle sfere multiple con quella di una sola sfera concava e vuota, che conteneva un sole che riscaldava e illuminava una civiltà avanzata.

- La teoria era stata riproposta a inizio ottocento dal capitano J. Cleves Symmes dell'Ohio, che aveva scritto a varie società scientifiche: "A tutto il mondo: io dichiaro che la terra è vuota e abitabile all'interno, che essa contiene un certo numero di sfere solide, concentriche, cioè poste l'una dentro l'altra, e che è aperta ai due poli per una estensione di dodici o sedici gradi". Secondo Symmes, al Polo Nord e al Polo Sud c'erano due aperture che conducevano all'interno del globo. L'idea era stata ripresa da un editore di giornali, Jeremiah Reynolds.

- A fine ottocento, sulla teoria era tornato tale Cyrus Reed Teed, il quale specificava che quello che noi crediamo il cielo è una massa di gas, che riempie l'interno del globo, con delle zone di luce brillante (sole e luna e le stelle non sarebbero stati globi celesti bensì effetti visivi).

- Nel 1873 Edward Bulwer-Lytton, scrittore politico ed esoterista, pubblicò un libro, The coming Race, in cui sosteneva che all'interno della terra si trovasse una razza di superuomini sopravvissuti a cataclismi mitologici.

- All'inizio del XX secolo, William Reed sosteneva che i Poli non fossero mai stati in realtà scoperti, semplicemente perché non esistono: al loro posto si troverebbe un enorme buco con il passaggio al Continente Interno. Le acque marine si sarebbero riversate all'interno correndo lungo la superficie.

- In seguito, Marshall Gardner sostenne l'esistenza di un sole all'interno della Terra.

- Le idee di Reed e Gardner vennero riprese nel 1969 nel libro The Hollow Earth, a nome di un sedicente Dr Raymond Bernard, il quale aggiunse anche alcune idee ispirate alla fantascienza, sostenendo che gli UFO proverrebbero dal Continente Interno, e che le nebulose ad anello proverebbero l'esistenza di mondi cavi. Un articolo di Martin Gardner rivelò che lo pseudonimo "Bernard" era usato da Walter Siegmeister, ma solo con il libro di Walter Kafton-Minkel Subterranean Worlds: 100,000 years of dragons, dwarfs, the dead, lost races & UFOs from inside the Earth nel 1989 emerse la storia di Bernard/Siegmeister.
In sostanza, secondo questa versione, all' interno del nostro pianeta esiste un' immensa cavità, sulle cui pareti concave si é sviluppata una civiltà simile alla nostra, illuminata da un sole interno. Incredibile ma vero, Bernard ha trovato numerosi seguaci, ancor oggi riuniti in un'associazione chiamata Hollow Earth Society ("Società della Terra Cava").

In tempi recenti aerei e satelliti hanno fotografato il polo; gli iscritti della “Società della Terra Cava” non hanno mancato di riscontrare (interpretando a modo loro fotografie) la presenza del famoso passaggio. Per Richard Shaver, attuale portavoce della teoria, all'interno della Terra dimorano entità malvagie, i “Deron”, che si impadroniscono mentalmente degli umani.



- Tuttavia, anni prima, dal 1945 al 1949, la rivista pulp di fantascienza Amazing Stories rilanciò con successo l'idea di una terra cava: l'editore Ray Palmer pubblicò una serie di storie di Richard Sharpe Shaver in cui veniva presentata come realistica la storia di una razza superiore preistorica (come gli Atlantidei) che sarebbe sopravvissuta nelle cavità della Terra.

I discendenti di questa razza, noti come Dero vivrebbero nelle caverne usando macchine fantastiche (come gli UFO) abbandonate da razze antiche per tormentare coloro che vivono in superficie. In seguito alle affermazioni di Shaver, supportate solo da ipotetiche "voci", migliaia di persone scrissero al giornale affermando di sentire "voci infernali" provenienti da sottoterra. L'argomento venne ripreso anche in seguito.

- Dai sostenitori della Teoria della Terra Cava sono stati più volte rilanciati alcuni fantomatici e non verificabili diari di vecchie spedizioni, dove ci sono scritte le storie più assurde su viaggi nella Terra Cava, magari entrando dal polo.....


Alcuni sbugiardamenti della teoria


In realtà non ha senso sbugiardare una teoria così assurda che va contro migliaia di scoperte scientifiche appurate, ma in realtà è molto interessante vedere alcuni sbugiardamenti di questa teoria, come si può leggere qui di seguito:

- Migliaia di foto satellitari mostrano l'inesistenza di cavità che conducono alla Terra Cava, comprese le tantissime foto delle zone polari. E se esistessero aperture ai poli sarebbero già state scoperte.

- Le onde di propagazione dei terremoti smentiscono che la Terra sia cava al suo interno.

- La moderna geologia ha dimostrato che la Terra è una massa solida, ed indagini sul sottosuolo effettuate tramite ogni tipo di macchinario indicano l'inesistenza della Terra Cava. Tutti i carotaggi, anche quelli effettuati ai poli, mostrano l'inesistenza della Terra Cava. Ad esempio, il carotaggio noto come SG-3 raggiunse i 12.3 km di profondità, parte del Kola Superdeep Borehole project, e testimonia materialmente l'esistenza della struttura solida della Terra.

- Un essere all'interno di una Terra cava non riceverebbe una spinta gravitazionale verso la superficie: la teoria della gravitazione prevede che una persona all'interno della sfera sarebbe praticamente senza peso. Questo fatto fu dimostrato per la prima volta da Newton, il cui Teorema del guscio sferico prevede che la forza gravitazionale sia pari a zero ovunque all'interno di un guscio solido sfericamente simmetrico, indipendentemente dallo spessore del guscio.
Una debole forza gravitazionale deriverebbe dalla non perfetta sfericità della Terra, e dalla forza di marea, dovuta alla Luna. Anche la forza centrifuga contribuirebbe alla formazione di una gravità, che tuttavia alla fine all'equatore sarebbe pari a solo un trecentesimo della gravità normale.
Come sa chiunque abbia studiato fisica I, il teorema di Gauss (formulato nell'ottocento) applicato alla forza di gravità (scoperta da Newton nel settecento) dimostra che all'interno di una sfera cava la forza di gravità è ZERO. Chi scrive queste bestialità sul "centro di gravità a 400 miglia dalla superficie" (un centro che è una sfera???) e sulla forza di gravità che incollerebbe i "fiumi sotterranei" sulla superficie interna semplicemente NON SA LA FISICA elementare e verrebbe cacciato con ignominia a un esame di fisica 1.

- Oltre ciò, la teoria risulta fallace anche per il fatto che una terra prevalentemente cava avrebbe una massa molto inferiore a quella sperimentalmente osservata. tuttavia con la fantasia si possono fare tutte le ipotesi che si vogliono, come quella formulata in un libro di giacomo casanova, Icosaméron (1788) e che è una storia di 5 volumi, 1800 pagine, di fratello e sorella che cadono all'interno della Terra scoprendo l'utopia sotterranea dei Mégamicri, una razza di nani multicolori ed ermafroditi.


- Una delle bufale più comiche è una foto satellitare della NASA del polo nord fatta nel 1967 dal satellite ESSA 3, che apparentemente mostra un gigantesco buco sulla zona del polo nord e che è spacciata per la prova dell'esistenza dell'entrata in un mondo sotterraneo.

In realtà, la foto altro non è che un mosaico di molte foto fatte dal satellite, che riunendole insieme mostra tutte le zone del polo fotografate mentre erano illuminate dalla luce del Sole, mentre al centro compare un "buco nero" che altro non è che la porzione del circolo artico mai illuminata durante i giorni dei mesi invernali. Infatti, come sanno anche i bambini, ai poli le notti ed i giorni durano mesi.

Ovviamente sono state scattate centinaia di fotografie satellitari dei poli, molti aerei hanno sorvolato i poli, moltissime spedizioni scientifiche li hanno setacciati in lungo e in largo, sono stati effettuati molti carotaggi nei ghiacci polari, sono state fatti rilevamenti scientifici che hanno persino permesso di capire come sia il terreno sotto ai ghiacci polari: tutto questo non ha mai evidenziato la presenza di qualsiasi entrata o cavità che condurrebbero a mondi sotterranei.

- Il fantomatico diario dell'Ammiraglio Byrd del volo al Polo Nord con data 27 Febbraio 1947 è spesso portato come prova dell'esistenza della terra cava (per lo più abitata) che aveva raggiunto accidentalmente: molto semplicemente, il diario è un falso e Byrd volò ai 1700 miglia dal polo in quanto finì fuori rotta.

Tra l'altro, Byrd mai e poi mai parlo di terre cave o delle vicende riportate sul falso diario, e non esistono scritti cartacei in merito che siano realmente riconducibili a lui.

Byrd ha rilasciato varie dichiarazioni e scritti, fu un personaggio famoso, e ha sempre e solo parlato di aver avvistato una zona senza ghiaccio durante il viaggio del 1947, la terra dell'ignoto la chiamò, proprio perché aveva perso la rotta e non sapeva nemmeno lui dove si trovava in quanto aveva oltrepassato il polo di 1700 miglia (In quel raggio ci sono Canada, Finlandia, Groenlandia, Norvegia, Islanda, Siberia, Alaska....etc etc).

La storia fantasiosa attribuita al diario dell'Ammiraglio Byrd è solo una bufala ideata per vendere libri ed articoli, tutto qui.

- Come ciliegina sulla torta, fantomatiche prove sulla Terra Cava, sopratutto quelle relative ad entrate presso i poli, sono presenti solo nei libri di quelli che speculano sulla storia della Terra Cava, ma non risultano al mondo scientifico. È quantomeno ovvio che si tratta di prove inventate per dare sostegno alle proprie strampalate teorie e vendere i propri libri accalappiandosi almeno i più creduloni.

Anche se sembra assurdo, molte persone hanno fatto molti soldi sulla bufala della Terra Cava, sopratutto vendendo libri dove ne parlano o addirittura costituendo improbabili società della Terra Cava. E, ancora più assurdo, oggi esistono ancora persone che credono che la teoria della Terra Cava sia vera..... [SM=g3061197]


ceifan.org/terra_cava.htm
KOSLINE
00giovedì 6 giugno 2013 15:05
Re:
saturn_3, 06/06/2013 14:42:

E, ancora più assurdo, oggi esistono ancora persone che credono che la teoria della Terra Cava sia vera..... [





Ci sono ancora persone che credono che la Terra sia piatta.. [SM=g1950690] immagina se mi stupisco, che ci siano persone che credono nella Terra cava... [SM=g1420771]

Forte Pasquariello, grazie del contributo Saturn, mi era sfuggito... [SM=g8320]
X-721_bis
00giovedì 6 giugno 2013 15:30
Re: Re:
KOSLINE, 06/06/2013 15:05:


Ci sono ancora persone che credono che la Terra sia piatta.. [SM=g1950690]


Tu scherzi, 3 anni fa circa ho assistito a una discussione in cui più di un utente postavano tonnellate di link e documenti PDF per dimostrare che il Sole non è una stella ma una specie di gigantesca lampada che si trova a poche migliaia di chilometri dalla Terra. In pratica un oggetto luminoso artificiale, così come sono artificiali le stelle e tutto l'Universo.
In poche parole una civiltà aliena ci tiene chiusi in una scatola ma ci fa credere tutt'altro.

[SM=g8908] [SM=g8884]







KOSLINE
00giovedì 6 giugno 2013 15:48
Re: Re: Re:
X-721_bis, 06/06/2013 15:30:


Tu scherzi, 3 anni fa circa ho assistito a una discussione in cui più di un utente postavano tonnellate di link e documenti PDF per dimostrare che il Sole non è una stella ma una specie di gigantesca lampada che si trova a poche migliaia di chilometri dalla Terra. In pratica un oggetto luminoso artificiale, così come sono artificiali le stelle e tutto l'Universo.
In poche parole una civiltà aliena ci tiene chiusi in una scatola ma ci fa credere tutt'altro.

[SM=g8908] [SM=g8884]




[SM=g1950690], Si me e' capitato di leggere qualcosa nel web, la famosa teoria Matrix , entrata tanto in voga, dopo il celebre film, poi assume varie varianti a seconda di chi la espone...

Ritorniamo sempre al punto di partenza, l'editoria e successivamente la la cinematografia, spingono su un determinato argomento, e poi ti ritrovi un plotone di persone, che credono ciecamente a tali cose o rielaborano a proprio uso e consumo le vicende.

I grigi nascono da questo, i Marziani anche, dopo le scoperte dei famosi canali di Marte, che furono male tradotti dall Italiano all Inglese, e fecero il giro del mondo come strutture artificiali e non naturali, da qua nacque il mito dei Marziani, e ci sono tantissimi altri esempi, come lo Jedi della famosa saga Tv Guerre Stellari, che viene venerato da alcune persone, ecc...
[SM=g8884]


Insomma ci si fa condizionare molto dalla Tv ecc... [SM=g8320]


eone nero
00venerdì 7 giugno 2013 01:27
Aggiungo un po di materiale giusto per cronaca da prendere logicamente con le pinze e guanti grossi [SM=x2976641]

Come posso posto documentazione proveniente da ambiente accademico che smonta i miti, per il momento cerco di aggiungere altri elementi che appartengono al mito.


L'Ammiraglio Byrd



L’Ammiraglio della Marina Americana Richard ByrdEvelin Byrd è stato il più noto esploratore antartico.



Una breve cronistoria: nel 1926 tentò di sorvolare il Polo Nord e dichiarò di averlo raggiunto, non riuscendo però a portare valide prove della sua affermazione.

Nel 1928, organizzò la prima spedizione nell’Antartico con due navi e tre aerei, riuscendo a sorvolare il Polo Sud il 29 Novembre 1929, primo nella storia umana.

Fu invitato, nel 1938, dalle autorità naziste a partecipare alla spedizione antartica "Neuschwabenland" dell’inverno 1938/1939, ma rifiutò.

La più importante spedizione antartica fu la quarta, l’Operazione Highjump. Nel 1946, il Segretario della Marina Forrestal organizzò la più imponente spedizione Antartica mai realizzata fino ad allora ed anche in seguito nessuna ha mai raggiunto l'imponenza dell'operazione Highjump, tanto da far pensare ad un'operazione militare.



Insieme alle navi Mount Olympus c’era la portaerei Philippine Sea e 13 navi appoggio, con decine di aerei, idrovolanti, elicotteri. I partecipanti erano più di 4500.

L'armada era divisa in tre gruppi, orientale, centrale e occidentale.



Il gruppo centrale giunse nel Mare di Ross il 30 dicembre 1946, e iniziò ad effettuare le esplorazioni previste. La spedizione terminò bruscamente alla fine del febbraio 1947 e rientrò sei mesi prima della data prevista anche a causa di alcuni gravi incidenti tra cui la caduta di due elicotteri, senza conseguenze per gli equipaggi..

l più grave avvenne il 30 dicembre 1946.

Dalla USS Pine Island partì per l'ennesima ricognizione fotografica uno dei sei idrovolanti Martin PBM-5A Mariner in dotazione, il George One, che, dopo un pò di tempo, venne a trovarsi in una zona a visibilità zero.



Urtò un iceberg. Dallo squarciò fuoriscì il carburante e ciò ne provocò l'esplosione, evento non infrequente negli aerei di questo tipo.

Dopo lunghe ricerche, i superstiti vennero ritrovati dal George Two, l'11 gennaio 1947



Sei membri si erano salvati, tre erano morti.

L’11 Febbraio 1947 venne scoperta la cosiddetta oasi di Bunger, In quel giorno il comandante di un idrovolante PBM mariner, David Eli Bunger, dichiarò di aver visto uno spettacolo stupefacente: una grande zona scura di terra in mezzo ai ghiacci polari.

Gli uomini nella cabina di guida videro improvvisamente un punto scuro sopra l'orizzonte bianco ed, avvicinatisi, non poterono credere i loro occhi. Avevano trovato una vera e propria oasi.



Bunger ed i suoi, dopo aver controllato con attenzione la regione, fecero ritorno alla USS Pine Island per fare rapporto su ciò che avevano visto. Vi tornarono successivamente e riuscirono ad ammarare in uno dei laghi.

L'acqua era dolce e calda per l'Antartide, circa 30°, e all'interno gli uomini trovarono alghe rosse, blu e verdi che davano ai laghi il loro colore caratteristico. Il paesaggio sembrava vecchio di migliaia di anni, quando la terra emergeva dai ghiacci dell'ultima glaciazione,

Byrd successivamente descrisse tale scoperta "di gran lunga la più importante", della spedizione.

Dopo poche ore, in tutto il mondo i quotidiani pubblicavano notizie su quell'oasi. Byrd decise per il 19 Febbraio 1947 di ripercorrere la rotta di Bunger. Come d’abitudine prendeva appunti precisi e costanti sul diario di bordo.

Poco tempo dopo il volo di Byrd, l'intera spedizione rientrò in patria.

L’unico articolo in grado di spegare l’arcano fu quello del prestigioso quotidiano cileno El Mercurio di Santiago del 5 marzo 1947. L'articolo di Lee van Atta riportava "che l'ammiraglio Richard E. Byrd riferiva sull’importanza strategica dei Poli" dalla Mount Olympus.

Concludeva con la seguente dichiarazione: “L'ammiraglio Byrd ha dichiarato oggi che è di importanza fondamentale per gli Stati Uniti attuare misure difensive contro la possibile invasione del paese di mezzi aerei in partenza dai Poli.”

Secondo alcuni occultisti egli si riferiva in realtà ad oggetti volanti non umani in grado di volare a grandissima velocità da un Polo all’altro, con cui era venuto in contatto.



In ogni caso molte questioni rimasero irrisolte: perché, malgrado le ingenti spese e mezzi, la spedizione tornò sei mesi prima?

Qual'era il vero scopo di quella armata militare?

Perchè un tale dispiego di mezzi e denaro poco tempo dopo la fine della II Guerra Mondiale?

Si trattava di un'operazione non geologica, come affermato, ma miliare, il cui scopo segreto era attaccare le Forze Naziste insediatesi segretamente in ANtartide dopo la spedizione "Neuschwabenland" (Nuova Svevia)? Questo fimato, russo, mostra immagini molto elequenti:



Nel 1949 il Segretario della Marina Americana Forrestal ebbe un collasso nervoso e fu trovato morto in quello che allora venne ritenuto uno strano suicidio. Forrestal temeva che ci fosse in atto una cospirazione sionista tesa al suo omicidio e nel marzo 2006 The Times di Londra ha rivelato che un analogo tentativo di agenti israeliani venne perpetrato nel 1946 per uccidere l’allora segretario agli Esteri britannico Ernest Bevin, notoriamente contrario alla creazione dello Stato ebraico. Ma l’attentato fallì grazie ai servizi segreti britannici.

Le scoperte più importanti dell’ Operazione Highjump vennero, comunque, tenute nascoste.

Tutto venne confermato dalla figlia, Pauline Byrd, la quale asserì: "Mio padre ha sempre tenuto accuratamente dei diari sui suoi viaggi e assolutamente un diario personale che manca. Non è per caso quello che è stato ritrovato tra gli effetti personali, in possesso dell'Università dell'Ohio? Voglio sapere se questo presunto diario è il suo. Io penso che la Terra sia cava, ma non lo so. Sin da quando questo volo del Febbraio del 1947 non è stato svelato, la mia famiglia è stata esposta a molte minacce. Voglio sapere la verità!"

In questo link trovererete un articolo, corredato da foto, sugli UFO di Byrd.

Byrd trascrisse le parti più importanti della spedizione tra le pagine bianche del suo diario del 1926, conservato successivamente, insieme a grandi quantità di altro materiale delle spedizioni polari di Byrd nel Polar Byrd Research Center dell'Università di Columbus, Ohio e lì scoperte da Goerler, capo archivista.

"Devo scrivere questo diario di nascosto e in assoluta segretezza. Riguarda il mio volo antartico del 19 febbraio dell'anno 1947. Verrà il tempo in cui la razionalità degli uomini dovrà dissolversi nel nulla, e si dovrà allora accettare l'ineluttabilità della Verità. Io non ho la libertà di diffondere la documentazione che segue, forse non vedrà mai la luce, ma devo comunque fare il mio dovere e riportarla qui con la speranza che un giorno tutti possano leggerla, in un mondo in cui l'egoismo e l'avidità di certi uomini non potranno più sopprimere la Verità.



DIARIO DI VOLO: CAMPO BASE , 19 febbraio 1947.

Ore 06.00 - Tutta la preparazione per il nostro viaggio è completata, e siamo in volo con il pieno di carburante.

Ore 06.20 - La miscela di carburante sembra troppo ricca. Aggiustato l'afflusso e il Pratt Whitneys vola tranquillamente.

Ore 07.30 - Controllo radio con il campo base, è tutto a posto e la ricezione è normale.

Ore 07.40 Hours- Note slight oil leak in starboard engine, oil pressure indicator seems normal, however. - Si nota una lieve perdita di olio al motore destro, tuttavia l'indicatore della pressione sembra normale.

Ore 08.00 - Notata una leggera turbolenza da est ad una altitudine di 2321 piedi, correzione a 1700 piedi, la turbolenza cessa ma aumenta il vento in coda, piccolo aggiustamento della manetta, l'aereo procede ora normalmente.

Ore 08.15 - Controllo radio con il campo base, situazione normale.

Ore 08.30
- Incontrata nuovamente una turbolenza, saliti a 2900 piedi di quota, di nuovo ottime condizioni di volo.

Ore 09.10
- Distese di ghiaccio e neve sotto di noi, notate delle colorazioni gialle diffuse linearmente. Cambiamento di rotta per effettuare un l’esame di queste configurazioni colorate, notate anche colorazioni color viola e porpora. Controllata quest'area con due giri completi e ritornati sulla rotta stabilita. Effettuato un nuovo controllo di posizione con il campo base e riportate le informazioni circa le colorazioni nel ghiaccio e nella neve sottostanti.

Ore 09.10
- Sia la bussola magnetica che la girobussola cominciano a ruotare e ad oscillare, non ci è possibile mantenere la nostra rotta con la strumentazione. Rileviamo la posizione con il sole, tutto sembra ancora a posto. I controlli sembrano lenti nel rispondere e nel funzionare, ma non c'è indicazione di congelamento!

Ore 09.15
- In lontananza sembrano esserci delle montagne.

Ore 0949– Trascorsi 29 minuti di volo dal primo avvistamento delle montagne, non è un miraggio. E' una piccola catena di montagne che non avevo mai visto prima.

Ore 09.55 - Cambio altitudine a 2950 piedi, incontrata di nuovo una forte turbolenza.

Ore 10.00 - Stiamo sorvolando la piccola catena di montagne e procediamo verso nord per quanto possiamo appurare. Oltre le montagne vi è ciò che sembra essere una valle con un piccolo fiume o ruscello che scorre verso la parte centrale. Non dovrebbe esserci nessuna valle verde qui sotto! C'è qualcosa di decisamente strano e anormale qui! Dovremmo sorvolare solo ghiacci e neve! Sulla sinistra ci sono grandi foreste sui fianchi dei monti. I nostri strumenti di navigazione girano ancora come impazziti, il giroscopio oscilla avanti e indietro!

Ore 10.05 - Modifico l'altitudine a 1400 piedi ed eseguo una stretta virata completa a sinistra per esaminare meglio la valle sottostante. E' verde con muschio ed erba molto fitta. La luce qui sembra differente. Non riesco più a vedere il sole. Facciamo un altra svolta a sinistra e avvistiamo ciò che sembra essere un grosso animale di qualche tipo. Sembra un elefante! NO!!! Sembra un mammuth! E' incredibile! Eppure, è così! Riduco la quota a 1000 piedi ed uso un binocolo per esaminare meglio l'animale. E' confermato, si tratta sicuramente di un animale simile al mammuth. Riporto questa notizia al campo base.

Ore 10.30 - Incontriamo altre colline verdi. L'indicatore della temperatura esterna indica 74 Fahrenheit (circa 24 gradi centigradi)! Ora proseguiamo sulla nostra rotta. Gli strumenti di navigazione sembrano normali adesso. Sono perplesso circa le loro reazioni. Tento di contattare il campo base. La radio non funziona!

Ore 11.30 - Il paesaggio sottostante è più livellato e normale (se è il caso di usare questa parola). Avanti a noi avvistiamo ciò che sembra essere una città!!! E' impossibile! L'aereo sembra leggero e galleggia stranamente. I controlli si rifiutano di rispondere! MIO DIO!!!



Alla sinistra e a alla destra delle nostre ali ci sono apparecchi di uno strano tipo. Si avvicinano rapidamente. Sono discoidali e da essi irradia una forma di energia. Ora sono abbastanza vicini per vedere i loro stemmi. E' uno specie di Svastica!!!. E' fantastico. Dove siamo! Cosa è successo. Ancora una volta tiro decisamente i comandi. Non rispondono!!! Siamo bloccati in una invisibile morsa.

Ore 1135 - La nostra radio gracchia e giunge una voce che parla in inglese con leggero accento nordico o tedesco! Il messaggio è: "Benvenuto nel nostro territorio, Ammiraglio. Vi faremo atterrare esattamente tra sette minuti. Rilassatevi, Ammiraglio, siete in buone mani". Mi rendo conto che i motori del nostro aereo sono spenti. L'apparecchio è sotto il nostro controllo. I comandi sono inutilizzabili.

Ore 1140- Ricevuto un altro messaggio radio. Stiamo per cominciare la procedura di atterraggio, ed in breve l'aereo vibra leggermente e comincia a scendere come catturato da un enorme, invisibile ascensore! Il movimento verso il basso è inavvertibile e tocchiamo terra con un solo leggero scossone!

Ore 1145 - Sto facendo un'ultima velocissima annotazione sul diario di bordo. Alcuni uomini si stanno avvicinando all’aereo a piedi. Sono alti ed hanno i capelli biondi. In lontananza c'è una grande città scintillante, pulsante dei colori dell'arcobaleno. Non so cosa succederà ora, ma non vedo traccia di armi su coloro che si avvicinano. Sento una voce che mi ordina, chiamandomi per nome, di aprire il portellone. Eseguo. FINE DEL DIARIO DI BORDO.

QUESTA PARTE DELL'INCONTRO CON IL MAESTRO DI AGARTHI NON VENNE SCRITTA IMMEDIATAMENTE SUL DIARIO DI BORDO (ANDARE NELLA PAGINA)

11 Marzo 1947. Ho appena avuto un incontro di Stato Maggiore al Pentagono. Ho pienamente riportato la mia scoperta ed il messaggio del Maestro. E' stato tutto doverosamente registrato. Il Presidente è stato avvisato. Vengo trattenuto per diverse ore (6 ore e 39 minuti per essere esatti). Sono accuratamente interrogato dalle Forze di Sicurezza e da un'équipe medica. E' un travaglio!!!

Vengo posto sotto stretto controllo attraverso la Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti d'America. Mi viene ordinato di TACERE su quanto appreso, per il bene dell'umanità!!!

Incredibile! Mi viene ricordato che sono un militare e che quindi devo obbedire agli ordini. – 11 marzo 1947




Fonte: www.isoladiavalon.eu/terra_cava/articoli/lammiraglio-b...


Aggiungo 2 video presi dal tubo sulla terra cava.






saturn_3
00venerdì 7 giugno 2013 10:30
Bell'approfondimento eone! Ma sul fatto che il famoso diario sia un falso, che prove ci sono?
saturn_3
00venerdì 7 giugno 2013 11:11
Riporto anche la sua ultima spedizione che risalirebbe al '57.

Byrd sarà anche l'artefice della quinta spedizione americana nel continente antartico, chiamata "Operazione Gelo Intenso". Non la portò a termine poiché finalizzata alle ricerche scientifiche dell'Anno Geofisico Internazionale del 1957-58.

Riuscì ugualmente a compiere un altro raid aereo e penetrare ancora una volta nel Mondo Sotterraneo il 13 Gennaio 1956. La notizia venne fortunatamente confermata dalla stampa americana il 5 Febbraio. Veniva riportato il laconico messaggio radio:

«Il 13 Gennaio, alcuni membri della spedizione statunitense hanno effettuato un volo di 2700 miglia, a partire dalla base di McMurdo Sound, 400 miglia ad ovest del Polo Sud e sono penetrati per 2300 miglia in una terra che si estendeva al di là del Polo.»

L'Ammiraglio Byrd morirà poco tempo dopo a Boston, all'età di 69 anni, riconfermando, nei suoi ultimi giorni di vita, che la spedizione americana aveva incontrato un grande territorio nuovo, un continente incantevole, terra di perenne mistero.
Non ci sono parole per descrivere l'enorme opera di questo grande uomo che ha interessato lo scibile della conoscenza umana. Aveva capito totalmente il senso della vita e le conseguenze dell'attività scientifica-militare portata avanti in quel periodo dalle due superpotenze USA e URSS, impegnate alacremente ad ingigantire la cosiddetta "guerra fredda" che ha condotto moltissime volte l'umanità ad un passo da una guerra "calda", basata sull'utilizzo reale di armi nucleari.


[IMG]http://i44.tinypic.com/2qjvjuu.jpg[/IMG]

L'Ammiraglio Richard E. Byrd (primo a sinistra) con alcuni collaboratori durante la sua quinta ed ultima spedizione antartica del 1955-56, facente parte dell'operazione Deep Freeze che fu organizzata per l'anno geofisico internazionale. Il grande esploratore scomparve l'11 Marzo 1957.

www.edicolaweb.net/nonsoloufo/tc_byrd.htm


Un filmato che documenta l'Operazione Deep Freeze. Se non sbaglio, al min. 14:30 dovrebbe vedersi l'Ammiraglio Byrd.



eone nero
00venerdì 7 giugno 2013 12:45
Re:
saturn_3, 07/06/2013 10:30:

Bell'approfondimento eone! Ma sul fatto che il famoso diario sia un falso, che prove ci sono?



Stano ma vero sembrerebbe che la cospirazione arrivi da un certo Ray Palmer l'inventore del fenomeno UFO che sfruttò il presunto avvistamento di Ray Palmer [SM=g6794] e sembrerebbe un falso.

www.bibliotecapleyades.net/tierra_hueca/esp_tierra_huec...

Comunque la situazione è complessa, per avere un quadro completo dovremmo partire da dal romanzo esoterico La Razza Ventura di Sir Edward Bulwer-Lytton che diede origine al mito del Vril, in questo libro si parlava di un personaggio che dopo essersi perso in una caverna scoprì una civiltà che stava dentro la terra che disponeva di un'energia chiamata Vril.

it.wikipedia.org/wiki/Edward_Bulwer-Lytton

www.lankelot.eu/letteratura/bulwer-lytton-edward-george-la-razza-vent...

Da qua si svilupparono dei miti che influenzarono sia gli ambienti Teosofici che quelli dei fautori della terra cava, che in seguito quelli neonazisti. In questi ultimi ebbero ruolo importante negli anni 70 riguardo la storia dell'ammiraglio Byrd, due scrittori legati agli ambienti neonazisti Ernst Zundel e Willibald Mattern che alimentarono ulteriormente il mito rievocando la figura di Byrd e l'operazione Hiighjump, esponendo come prova il tentativo congiunto dei partecipanti alla spedizione per distruggere l'Ultimo Battaglione nazista in Antartide.

it.wikipedia.org/wiki/Ernst_Z%C3%BCndel

en.wikipedia.org/wiki/Ernst_Z%C3%BCndel

Elemento importante nel racconto attribuito a Byrd furono la scoperta la spedizione Schwaberland del 1938 dell'oasi di Schirmacher e del lago Untgerse, una zona temperata rispetto alle temperature presenti nella zona. Questo alimentò i miti della base nazista 211 discussa anche sul forum.

it.wikipedia.org/wiki/Nuova_Svevia

en.wikipedia.org/wiki/Lake_Untersee

www.edicolaweb.net/antar33g.htm

www.link2universe.net/2011-04-27/lago-antartico-nasconde-un-bizzarro-eco...

it.wikipedia.org/wiki/Base_211

www.arcadia93.org/base211.html

alfazulu.altervista.org/articoli/base211_8.htm

www.bibliotecapleyades.net/tierra_hueca/esp_tierra_hue...

Il film dedicato alla spedizione in Antartide

The Secret Land



www.imdb.com/title/tt0040767/plotsummary?ref_=tt_ov_pl

archive.org/details/TheSecretLand

Qua un film russo del 2006 sottotitolato in inglese, che alimenta ulteriormente il mito

Third Reich - Operation UFO (Nazi Base In Antarctica)




archive.org/details/ThirdReich-OperationUfonaziBaseInAn...

Come posso cerco di postare altro materiale che aiuti a capire la nascita del mito, lo dovo convertire in digitale.




saturn_3
00venerdì 7 giugno 2013 14:25
Molto bene. Quindi riallacciandomi all'operazione Highjump e al mito delle basi naziste in antardide, posto questo filmato che ritrarrebbe una presunta entrata di un tunnel segrto in antartide. Mi pare che se ne fosse già discusso sul forum ma non trovo più il topic. Non ricordo bene se si ipotizzasse un gioco di ombre o cosa...

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