BASI ALIENE

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
MIYAE
00venerdì 23 luglio 2004 15:47
Asteroide EROS433


Risale a oltre cento anni fa (1898) la scoperta di questo strano corpo celeste denominato 433 Eros. Si tratta di un asteroide dalle dimensioni ragguardevoli e la forma irregolare che lo fa assomigliare ad una patata.


La caratteristica particolare che ha subito incuriosito gli "addetti ai lavori" è stata la frequenza del tutto irregolare ed imprevedibile delle orbite di questo asteroide. A differenza di tutti gli altri corpi celesti che si muovono nello spazio con precisione millimetrica, questo oggetto ha fatto registrare variazioni, nei passaggi in prossimità alla terra, assai anomale.

Queste le date in cui si è verificato il massimo avvicinamento e la distanza dalla Terra:

11.11.1900 : 49.000.000 di km
27.02.1931 : 26.000.000 di km
04.12.1937 : 33.000.000 di km
13.01.1975 : 23.000.000 di km


Il prossimo passaggio è previsto per il 30.01.2012 ad una distanza non prevedibile.



Ma le sorprese non finiscono qui, anzi, le novità sensazionali sono emerse dall'osservazione delle foto scattate da una sonda americana un paio d'anni fa. Dalle foto si possono rilevare alcune anomalie che lasciano sconcertati.

All'interno di un cratere posto in una delle estremità dell'asteroide sono state individuati alcuni oggetti alquanto insoliti per la superficie di un "masso alla deriva". In particolare si nota la presenza di alcuni oggetti perfettamente sferici con la superficie dall'aspetto metallico e dotati di una base d'appoggio. Almeno una di queste sfere, i cui diametri vanno dai venti metri fin circa i centoventi metri, ha la superficie lucida che riflette perfettamente la luce e l'ambiente circostante. Alcune delle sfere minori sono inoltre fornite di protuberanze su di un lato o sulla sommità.

Difficile sostenere che si tratti soltanto di pietre naturali, la differenza con i massi disseminati sulla superficie è evidente! Sembrerebbe più logico associare le sfere ad un utilizzo da parte di entità intelligenti come per esempio di stazioni spaziali o depositi di carburante o altri elementi necessari alla sussistenza di una comunità basata sull'asteroide. La forma sferica è infatti tra tutte la più solida e la più indicata per sostenere carichi di pressione interna o esterna, dunque la più congeniale per un utilizzo spaziale. In particolare, le sfere dotate di sporgenza si presterebbero come attracco per veicoli spaziali.

Ma non è ancora tutto. Ciò che ha fatto esultare gli amanti del filone ufologico è stata l'individuazione di una costruzione a forma di cono del diametro di circa sessanta metri. Identificata subito come l'antenna radar delle comunicazioni della base, appare nelle foto come una parabola con tanto di supporti ed infrastrutture. Infine, per completare il quadro, è necessario rilevare che tale parabola, semmai esistesse ancora qualche dubbio, risulta, confrontando le immagini riprese in giorni diversi, mobile ed efficiente, dunque regolarmente in servizio!

Escludendo la possibilità che si tratti di opere provenienti dalla Terra (le dimensioni sono troppo imponenti), escludendo che si tratti di fotomontaggi (anzi, sembra che dalle foto originali siano state coperte alcune zone per nascondere alcuni particolari forse "compromettenti"), considerando l'attendibilità dei documenti provenienti dall'archivio ufficiale dell'ente spaziale americano (le foto sono liberamente accessibili nel loro sito), non resta che formulare congetture circa gli autori delle opere.

Si tratta forse di entità aliene? O forse dei discendenti di antiche mitiche civiltà terrestri migrate in altri pianeti extrasolari?

ECCO ALCUNE DELLE FOTO SCATTATE.


l'asteroide 433 EROS con evidenziata la zona del cratere dove sono localizzate le costruzioni


foto ravvicinata della base dove è evidenziata la costruzione sferica


la sfera metallica proietta sulla superficie un'ombra che ne evidenzia la forma, in particolare si nota la protuberanza


altra costruzione sferica dotata di "attracco" laterale


localizzazione della parabola conica


ingrandimento dell'immagine precedente in cui è evidenziata la costruzione conica


si nota la variazione di 180° nell'orientamento del cono


FANTASTICA!!!!!!!!!
MIYAE
00sabato 24 luglio 2004 14:48
Alcuni anni fa, piu' precisamente nel 1996, fu' lanciatanello spazio una sonda chiamata NEAR.
La sonda avrebbe dovuto raggiungere la vicinanza raguardevole di 1000 km. da EROS (l'asteroide) nel 1999.
Ma falli' la sua missione. La sonda, infatti, raggiunta la vicinanza dell'asteroide perdemmo il suo segnale.
Alcuni dati riusci' ad inviarli lo stesso, come grandezza e peso dell'asteroide, oltre che ad un film.
La cosa insolita e' che il filmato e' durato, se cosi' si puo' dire, fino a quando la parabola dell'asteroide non si e' accorta dei segnali della nostra sonda NEAR. A quel punto, la stessa NASA (strano che dicano cose del genere..) dice che appena la parabola di EROS e' entrata nel raggio della sonda, l'asteroide si e' dileguato...svanito.
Ovviamente le prime deduzioni fecero sì di abbandonare le possibili ipotesi che confermavano EROS un asteroide, e di farlo tramutare in un oggetto creato o comunque pilotato. Infatti non e' possibile che un corpo celeste possa fare simili manovre dal nulla, tanto da poter scomparire.

Il fatto insolito tra l'altro testimonia che non successe proprio cosi', ma in realta' la sonda riusci' a scendere ed ad atterrare su EROS.
In un intervista a Stargate dicono:

Dopo il 26 settembre 2001 la NASA non da piu'notizie sull'asteroide 433 Eros.
Eppure foto truccate, strumenti guasti e un atterraggio improvvisato a pochi chilometri da un'antenna parabolica alta 60 metri sono gli elementi che potranno dare alla missione un risultato clamoroso.Beh...se non siete curiosi nel 2012 avrete delle belle sorprese!!!

Infatti e' cosi'. Sembra, ragazzi, che stia succedendo lo stesso fenomeno che avvolse la Luna a meta' del secolo scorso. (pero' questo e' un'altro discoso :) )
La NASA ha iniziato a simulare una cifra di guasti meccanici o foto storpiate a non finire....ed ovviamente dell'antenna o del monolite metallico nessuna traccia.
Ora vi faccio vedere alcune foto rimodificate per farle tornare alla "realta" da alcuni scienziati che lavorano per il popolo :) :




Dicono sia una costruzione alta 30 o 40 mt.




Grazie ad un filtro di PHOTOSHOP che si chiama "rilievo", che rende uniformi tutti i tipi di grigio, possiamo notare la differenza che passa tra la normale roccia e la costruzione che addirittura riflette la luce.

Inoltre fecero anche questa affermazione: L'ANTENNA PARABOLICA DI 60 METRI DI DIAMETRO SI MUOVE !!!!
...E' ATTUALMENTE IN PERFETTO STATO DI FUNZIONAMENTO ...E CI STANNO LAVORANDO !
Insomma, ha distanza di 2 ore l'antenna si e' spostata di 180 gradi.

Io personalmente credo agli alieni. Staremo a vedere...

Qui sotto metto il link per andare a vedere il filmato dell' asteroide.

PAGINA FILMATO

In pratica si dovrebbe vedere un puntino muoversi intorno all'orbita del corpo, ma se devo dire la verita' io non ci riesco.
Inolre una piccola accortezza. A me e' capitato che una volta riuscito a scaricare il filmato su quick time, all'apertura non mi si vedeva niente, ovvero l'immagine rimaneva ferma. A quel punto dovrete andare col mouse sul "pallino" che scorre sulla barra del play e trascinarlo indietro e lasciarlo, a quel punto dovrebbe partire il filmato. Se non ci riuscite fatelo piu' volte, prendete il

"pallino" del play col mouse e portatelo avanti ed indietro e ogni tanto lasciatelo proseguire da solo. Io ho visto la versione "quicktime extralarge", in cui la visibilita' e' ottima!!!!!!!!

Questo e' l'indirizzo della versione Quicktime extralarge.... :)

FILMATO EXTRALARGE

Questo e' il fotogramma del puntino



Questa e' l'immagine per intero di Eros.....impressionante!

Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 12:03.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com