Cardinalini Topazio

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luiginos37
00giovedì 21 settembre 2006 13:03
Buongiorno a tutti.

Mi chiedevi se qualcuno di voi sapesse spiegarmi come si presenta nel cardinalino la mutazione Topazio a livello fenotipico, e se per caso avesse delle foto da mostrarmi per poter capire meglio.

Vi ringrazio
RenatoGala
00giovedì 21 settembre 2006 13:37
topazio
Ciao.
ti consiglio questo sito. Li ci trovi tutte le foto che vuoi sulle varie mutazioni del cardinalino.

Saluti
Renato Gala

www.magnanicardinalini.it
luiginos37
00giovedì 21 settembre 2006 14:10
Grazie ma non riesco ad ingrandire le foto e quindi non riesco bene a cogliere le differenze da un soggetto ancestrale.
RenatoGala
00giovedì 21 settembre 2006 15:04
La topazio è una mutazione recessiva autosomica (o se preferite non legata al sesso). In parole spicciole esistono mutati e portatori di entrambi i sessi.
essa agisce sulle melanine riducendo sia la eumelanina nera che la eumelanina bruna. Molto inferiore l'azione sulla feo. Il risultato è che laddove il piumaggio si presenta fortemente ossidato (nero per intenderci) il topazio presenterà un colore più chiaro (tipo testa di moro scuro). La mutazione, nel settore degli spinus che di massima non sono caratterizzati da disegni complessi come nel canarino di colore, è molto appariscente laddove la quota melanica sul piumaggio è già di natura ridotta. Ciò fa si che il lipocromo appaia ancora più luminoso.
Tale caratteristica molto tipica su soggetti a base lipocromica gialla probabilmente si perde un pò di più su soggetti a base lipocromica rossa ritengo a causa della colorazione artificiale che un pò falsa le sfumature.
Da ciò, nel cardinalino, questa azione si manifesta abbastanza bene su ali e coda, molto meno a livello di cappuccio in quanto su questa zona non c'è l'interazione di lipocromo e la quantità di melanina è sicuramente molto concentrata per cui la riduzione che pure c'è stata non è percepita ad occhio.

Personalmente, in tema di cardinalini, mi sembra più apprezzabile "FENOTIPICAMENTE" la femmina mutata che non il maschio proprio perchè la livrea femminile, meno ricca di lipocromo (e conseguentemente meno colorata) consente meglio di percepire l'azione della mutazione anche sul lieve disegno dorsale.

risultati di accoppiamento

mutato per mutato = 100% mutati
ancestrale per mutato = 100% portatori
portatore per mutato = mutati e portatori
portatore per portatore= 25% mutati, 25% ancestrali e 50% portatori
portatore per ancestrale = tutti ancestrali ma probabili portatori

I due ultimi accoppiamenti sono spesso sconsigliati in quanto generano soggetti dal fenotipo ancestrale per i quali, per accertarsi della natura di portatore, è obbligatorio l'impiego riproduttivo con partner mutati.

Spero di esserti stato utile.
Renato Gala
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