Credere ancora nella Istituzione parlamentare?

Butto giù queste note, a caldo, appena conclusa la votazione alla camera sula fiducia al governo Berlusconi.

Sono letteralmente nauseato.

Un'immondo mercato delle vacche.
Gente che dal PD e addirittura dalla IDV, che fa dell'antiberlusconismo la ragione del suo esistere, passa al sostegno al governo, ma aspetta all'ultimo per vedere come vanno le cose e non compromettersi se non è necessario.
Gente che prima sta in un partito, poi sottoscrive una mozione di sfiducia, e, alfine, pochi giorni dopo, la boccia in aula.
Gente che in una legislatura ha già fatto tre traslochi, come Calearo.

Guardate, non voglio neanche entrare nel merito se sia stato giusto o sbagliato salvare quest'uomo in questa occasione: sto parlando di una cosa molto semplice, che si definisce una parola: DIGNITA'

Vergogna!!!

Scusate lo sfogo, poi, purtroppo, mi passa

Rispondo brevemente alla domanda del topic: NO

E detto da un ragazzo di 22 anni...
Dove andremo a finire?

Che dire?
Se potessi avrei già cambiato paese.

Purtroppo è qui che mi tocca vivere.

Adesso mi auguro che almeno nel centro sinistra si cominci a far pulizia, nel senso di cacciare, senza possibilità di ripensamenti, tutti quelli che si sono miseramente venduti: e a ripensare a certe scelte dissennate, come quella di puntare sull'industriale Calearo, che era tanto ragionevole & pragmatico & presentabile e mandava in sollucchero i moderati ad oltranza del PD. Per non parlare, per chi se lo fosse scordato, del buon Mastella...

Se la situazione non fosse grigia ci sarebbe da dire: ben vi sta.

Quoto totalmente Max e anche ralco.
Anche io che, fin da ragazzo ho sempre seguito la politica, ora non ne ho veramente più voglia.
Certo, a mio parere, la colpa di questo scadimento e degrado dell'Istituzione Parlamentare e della politica è di Berlusconi e della sua concezione della vita e della società.
Concezione che ha fatto molti proseliti e che sta gettando l'Italia nell'anarchia e nella disperazione di molti strati della società (anche se molti non ne sono ancora consapevoli).

Non ho più voglia di seguire queste vicende.
E' vero qui tocca stare, ma sto cercando di "isolarmi" da queste storie. Guardo i TG e leggo i giornali esteri in quanto fortunatamente all'estero la politica italiana non la cagano proprio oppure la trattano con giusta e meritata sufficienza.

credo che l'obbiettivo di questa classe politica sia proprio allontanare la gente dalla politica , mi spiego meglio ; la famosissima battuta " non disturbare il manovratore " sia quella che aderisce meglio al momento del paese , i giovani non ci credono più , i lavoratori con i contratti che ci sono in giro non sono più disposti a lasciare soldi in scioperi per protestare , e le persone anziane oramai non hanno più la forza per farlo .
E mentre il paese va letteralmente a puttane loro si fanno gli affaracci loro .....con vari lodi e legittimi impedimenti , sotto l'indifferenza di tutti.
In tutto questo ci dobbiamo mettere la finta informazione ( manovrata da chi ci governa ) che ci riempie i cervelli di cazzate , e la televisione ( sempre di sua proprietà ) che ci sta cuocendo la testa .
Come se ne esce....!!!!! probabilmente ci vorrà una grossa scossa che coinvolga il paese intero , successivamente la prima regola da fare sarà: massimo due legislature ,perchè non deve esistere gente che vive di politica per tutta la vita come succede ora.
Con questo concludo sperando solo che per l'italia finisca questo incubo!

Berlusconi rappresenta benissimo quello che vuole l'italiano medio.
Siamo un popolo a maggioranza di disonesti, non è un caso se siamo sempre rappresentati da questi personaggi.
Se un gruppo di ladri elegge un capo, sicuramente questo non potrà essere una persona onesta.
Sento sempre dire che siamo vittime di questa classe dirigente, ma questa classe la continuiamo a eleggere noi.
Ogni popolo ha il governo che si merita.

Giusto Gian, sono assolutamente d'accordo con questa visione, negativa ma purtroppo veritiera. Tendo anch'io, per autodifesa, a fare bolla intorno a me per non venire soverchiato da questa schifezza che c'è tutto intorno e guardo fuori dall'Italia. L'unica cosa che mi rimane è l'orgoglio di essere genovese e spesso anche quello vacilla ma le radici sono più forti di tutto. In ogni modo se in futuro la mia futura moglie vorrà tornare a vivere in Giappone, penso che la seguirò molto volentieri...

Mi aggiungo al coro degli indignati. E come avete già espresso voi non è tanto il gruppo di lacché personali che continua ad appoggiarlo a dare il voltastomaco ma chi dovrebbe essere seduto lì a "rappresentare" quella parte di società che non vuole più una politica fatta di lettoni, escort, bunga-bunga e risate durante i terremoti pensando agli incassi per la ricostruzione. Purtroppo a questa gente del PD o dell'IDV, grazie alla legge elettorale che benedice le liste e non permette all'elettorato di avere un vero controllo su chi entra, è permesso di cambiare casacca ad ogni soffio di vento, in quanto questi caproni hanno il solo mero interesse di mantere il posto alla legislatura successiva.

Come aveva detto quel tale in italia ci sono due categorie di persone: chi lavora per Berlusconi e chi ci lavorerà.

Guardatevi questa perla di un Totò d'annata. Ah..diementicavo: il video lo potete trovare anche sul sito personale dell'Onorevole ( si fa per dire) Domenico Scilipoti..
[YOUTUBE]http://[/YOUTUBE]

Il fatto è che l'antiberlusconismo non paga. La lotta a Berlusconi (che pure non stimo) non si fa insultandolo, ma governando meglio di lui nelle Amministrazioni in cui si è in maggioranza.
Questo è quanto: se la politica è diventata caccia al cadreghino, la democrazia in Italia è morta e bisogna richiamare in servizio attivo gli Asburgo, i Lorena ed i Borboni.

Non lo stimi ma lo voti.

Lo voto (almeno per ora) ritenendolo il "meno peggio".

I PD governino meglio (a Genova hanno la maggioranza in Regione, in Provincia e in parecchi Comuni fra cui il capoluogo) e voterò loro.

Finchè fanno solo dei bei discorsi e riescono persino a perdere i finanziamenti (scarsi) che già c'erano, vedi la metro in Val Bisagno, io non li voto.

Sandro, il principale errore della sinistra è stato quello di chiudere in un cassetto un decente progetto di legge sui conflitti d'interesse, che avrebbe eliminato preventivamente una concentrazione monopolistica di mezzi d'informazione nelle mani di un unico discutibile soggetto, e quello di sedersi al tavolo con un baro pensando di uscirne vincitori.

Berlusconi e la sua ideologia hanno solleticato gli istinti peggiori di questo paese, hanno acutizzato i suoi mali già cronici, hanno premiato la furbizia, il malaffare, la corruzione, mister B. ha dichiarato pubblicamente che pagare le tasse è da fessi, e meriterebbe la forca solo per questo. Tutto questo in un quadro generale che vede, da trent'anni a questa parte, il progressivo imbarbarimento della società, disparità sociali sempre più evidenti, una crisi sociale, finanziaria ed ambientale senza paragoni.

Tu sei cattolico praticante e dichiarato, di quelli, immagino (ho studiato dai salesiani) che predicano ad ogni piè sospinto, la buona morale, il distacco dai beni materiali, lo spirito di sacrificio, l'onore a l merito. Come questo si possa conciliare con una politica fatta di furbi, tyccon , nani e ballerine, come si possa venire a patti con gente che sbeffeggia un minimo di onestà morale e fa carriera politica dandola via all'ingrosso, come si possa votare un personaggio amorale e puttaniere, è problema tuo e solo tuo.

Ricordando il vecchio ma sempre valido riferimento evangelico ai sepolcri imbiancati.

E con questo per me è discorso chiuso.

Non so se definire confortante o meno leggere che qualcuno crede ancora che il voto dato all'uno o all'altro, nel nostro marcio sistema, possa avere una qualche possibilità di modificare qualcosa in modo significativo

sandro.raso, 15/12/2010 20.14:

---

La lotta a Berlusconi (che pure non stimo) non si fa insultandolo

---

Questa è la tipica palla che ci viene propinata da 15 anni!
Un farabutto va chiamato con il suo nome, al diavolo la retorica della politica dove ci si fa gli alambicchi e i voli pindarici per dire delle ovvietà da voltastomaco.
Lui e il suo gruppo insulta, denigra, infanga dalla sua scesa in campo, ha fatto fuori un professionista come Montanelli perchè non si era piegato a fare il trombone di Forza Italia, è un orco sia nella vita pubblica sia in quella privata e chi è contro deve andare lì col fioretto e i guanti bianchi?
Cazzate

Ah, se ci fosse ancora Pio IX!!!

Che Silvio, a maggior ragione dopo quasi due decenni di esperienza, possa essere considerato il "meno peggio" di qualunque altra cosa, è una cosa che faccio sempre fatica a capire, ma soprattutto a spiegare a chi mi sta intorno. In questo caso forse è il mio tedesco che non è buono abbastanza.

Trammax, 16/12/2010 9.04:

---

Sandro, il principale errore della sinistra è stato quello di chiudere in un cassetto un decente progetto di legge sui conflitti d'interesse, che avrebbe eliminato preventivamente una concentrazione monopolistica di mezzi d'informazione nelle mani di un unico discutibile soggetto, e quello di sedersi al tavolo con un baro pensando di uscirne vincitori.

Berlusconi e la sua ideologia hanno solleticato gli istinti peggiori di questo paese, hanno acutizzato i suoi mali già cronici, hanno premiato la furbizia, il malaffare, la corruzione, mister B. ha dichiarato pubblicamente che pagare le tasse è da fessi, e meriterebbe la forca solo per questo. Tutto questo in un quadro generale che vede, da trent'anni a questa parte, il progressivo imbarbarimento della società, disparità sociali sempre più evidenti, una crisi sociale, finanziaria ed ambientale senza paragoni.

Tu sei cattolico praticante e dichiarato, di quelli, immagino (ho studiato dai salesiani) che predicano ad ogni piè sospinto, la buona morale, il distacco dai beni materiali, lo spirito di sacrificio, l'onore a l merito. Come questo si possa conciliare con una politica fatta di furbi, tyccon , nani e ballerine, come si possa venire a patti con gente che sbeffeggia un minimo di onestà morale e fa carriera politica dandola via all'ingrosso, come si possa votare un personaggio amorale e puttaniere, è problema tuo e solo tuo.

Ricordando il vecchio ma sempre valido riferimento evangelico ai sepolcri imbiancati.

E con questo per me è discorso chiuso.

---

Quoto totalmente Max.

Uno degli aspetti più terrificanti dell’Italia di oggi è che dei cattolici possano votare Berlusconi.
Pazienza la gerarchia cattolica che si è sempre distinta per una doppia morale e per un’ipocrisia di fondo, ma i singoli quelli che sono credenti e praticanti davvero quelli non li capisco.

B. è l’esatto contrario dei principi cristiani: divorziato (due volte!!!), puttaniere, amorale, corrotto e corruttore, padre-padrone e potrei continuare.
Berlusconi (e il suo modello) hanno minato dalle fondamenta la società italiana aggravando un processo di imbarbarimento che comunque coinvolge tutte le società occidentali.
Ma l’Italia è più malata di altri. Quando si sveglieranno i cattolici dal loro torpore e cominceranno a smettere di stare dietro agli intrighi di Bertone e Fisichella?

sandro.raso, 16/12/2010 7.51:

---

Finchè fanno solo dei bei discorsi e riescono persino a perdere i finanziamenti (scarsi) che già c'erano, vedi la metro in Val Bisagno, io non li voto.

---

Eh già... se Genova fosse governata dal centro-destra, ci sarebbero fiumi di finanziamenti per il TPL!
Ad oggi la metropolitana sarebbe già Rivarolo-Stadio con diramazione Dinegro-Fiumara

E il centro città completamente chiuso al traffico privato ed attraversato dai tram!

Ma per favore!

Amici, ho aperto io questa discussione - sfogo su di un tema che,in soldoni, può tradursi nella domanda: ma questi signori che siedono in Parlamento, sono davvero quelli che rappresentano il popolo, secondo il dettato costituzionale (la sovranità appartiene al popolo che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione)?
Cerchiamo di restare in tema, grazie.

Credo che ogni volta che si verificano "campagne acquisti" dell'ultimo minuto in Parlamento (ne abbiamo avuto, negli ultimi trent'anni, svariati esempi, portati avanti da partiti/aree politiche d'ogni ispirazione) la reazione delle persone per bene che si guadagnano il pane al lavoro o sui libri non possa che essere di disgusto.

Credo però che mentre sia doveroso alimentare il dibattito sulla eventualità di emendare la disposizione costituzionale che svincola i parlamentari dal mandato ricevuto, non vi sia alternativa, per chi ha a cuore la democrazia, alla fiducia sulla Istituzione parlamentare.

Chiudere il Parlamento significherebbe infatti rinunciare al concetto di democrazia rappresentativa e non credo che per curare un uomo che sta male lo si debba uccidere.

Non credo che lo spettacolo che ha offerto il Parlamento negli ultimi mesi sia edificante e personalmente ritengo che il meccanismo bicamerale sia uno spreco di tempo e di risorse inaccettabile in un mondo che va sempre più in fretta e che il modello costituzionale di repubblica parlamentare non funzioni e debba essere superato.

L'auspicio è che il Parlamento si decida a mutare la legge elettorale così da consentire un controllo diretto degli eletti da parte dei propri elettori (il mio modello preferito è il maggioritario secco a collegi uninominali): se il "tuo" candidato è un lazzarone o (se parlamentare uscente) si è comportato male nella precedente legislatura, o voti per uno degli altri candidati nel medesimo collegio, oppure non voti.

L'impressione, tuttavia, è che il ceto politico alla fine tutela se stesso (lo si è visto con il tradimento dei referendum contro il finanziamento pubblico dei partiti e con le leggi sugli stipendi e le pensioni d'oro dei parlamentari passate con percentuali bulgari) e che, soprattutto, la tendenza è quella di eliminare addirittura l'unico elemento positivo della II Repubblica, il bipolarismo, per tornare a marmellare accordi sottobanco alla faccia del popolo bue che va a votare nella speranza di determinare quale schieramento dovrà governare (o quale schieramento è bene che non governi).

Ringraziamo la gang di Scajola per aver reso Bordighera il primo comune ligure sciolto per infiltrazioni mafiose, seconda solo a Bardonecchia nel nord italia.

Del resto da quel partito di papponi e camorristi che altro ci potevamo aspettare? Forza Italia a Bordighera è al potere dal 1994 dopo aver preso il posto della DC. Dedicato a chi vuole il PDL in comune a Genova

Guarda Davide, è vero che il PDL è pieno di gente corrotta e collusa; d’altra parte è il partito della cricca che in un momento di crisi economica e sociale mondiale si occupa SOLO ed ESCLUSIVAMENTE di proporre leggi per salvare il proprio culo e mettere i magistrati in condizioni di non nuocere.
Però il PD e la sinistra possono dare lezioni? Io credo di no. Numericamente i casi di corruzione e malaffare sono meno di quelli del PDL, ma vogliamo dimenticare il caso di Napoli, dove Bassolino ha creato un vero e proprio clan affaristico con sospetti di collusione con la criminalità organizzata .
Ma senza andare tanto lontano, non mi sembra che il PD in Liguria sia totalmente al di fuori dal sostenere potentati, baroni e poteri forti.
Quindi purtroppo l’immoralità e il marciume sono un po’ ovunque, ormai fanno parte del DNA dell’Italia di oggi [SM=x1405314] .

Avete visto ieri che spettacolo?
Che belli gli abbracci tra chi ha salvato Cosentino, che meraviglia Bossi, il padano, che salva un mafioso.
Cosa altro dobbiamo vedere ancora? Non c'è limite al peggio.

un altro episodio triste ...