Il vento che... Tira

Presidente, ma cosa ha bevuto/fumato/mangiato prima di rilasciare questa vergognosa intervista a Datasport? (I commenti in corsivo sono miei).
(AGM-DS) - 28/03/2008 18.08.57 - (AGM-DS) - Milano, 28 marzo - Da sabato pomeriggio inizia una nuova era per il Football Americano. La sfida tra i Rhinos di Milano e gli Elephants di Catania (inizio alle 18) sara` il primo atto ufficiale dell’Italian Football League. Con le gare di domenica, Corsari Palermo-Doves Bologna e soprattutto la rivincita di Bergamo-Parma (ultimo Superbowl), si chiudera` infatti il primo turno di una stagione che si annuncia come storica. Il Football Americano vuole scalare le classifiche di gradimento anche in Italia, e lo fa con la nascita della nuova lega, la IFL appunto. Nove formazioni (oltre a quelle gia` citate sono presente anche i Dolphins Ancona, i Giants Bolzano e gli Sharks Palermo), un progetto complesso anche a livello di marketing, e una gran finale che si chiamera` Italian Super Bowl, per via di una denominazione decisa in conseguenza di un sondaggio effettuato tra gli appassionati nostrani. (effettuato tra i visitatori del sito IFL. Chiediamo il riconteggio, direbbe qualcuno) Datasport ha parlato con il presidente di Lega Ivano Tira dell’importante progetto messo a punto. Un presidente importante anche perche` ‘numero uno’ di Parma, societa` finalista nel 2007.

L’esigenza di dare vita all’Italian Football League da quest’anno da cosa e` motivata?
‘Fino al 2007 il Football era gestito in un modo puramente amatoriale, senza riconoscimenti del Coni seguenti a problemi avuti nella gestione di vent’anni fa, quando vi furono questioni di livello economico che portarono al disconoscimento della Lega e alla conseguente gestione amatoriale. Con tutti i disagi annessi. Da qui nasce l’esigenza di provare a creare una nuova Lega per poi poter ritornare nell’orbita del Coni, in modo da rilegittimare a livello politico la disciplina. Ci siamo cosi` appoggiati alla Federazione delle squadre siciliane (Fidaf), con statuto riconosciuto dal Coni (riconosciuto dal CONI? Non risulta. Anzi, dovrebbe essere modificato.), in modo da poter accelerare il processo’.

Quali sono i vostri obiettivi?
‘Quello che sognamo e` riportare il Football ai livelli di 25-26 anni fa, quando sfioro` la seconda piazza nazionale, con 7-8 mila spettatori di media. (La sindrome di Torelli ha colpito anche Tira) Crediamo che tutto questo sia ripetibile, anche grazie alle nostre
squadre, che possono fornire uno spettacolo d’alto livello. La testimonianza viene dall’ultimo Super Bowl, una gara incredibile. Non e` uno spettacolo per soli addetti ai lavori e lo dimostreremo. Inoltre, per essere parte di questa Lega le squadre sono state sottoposte ad un’analisi di diversi parametri: stadio, tifosi e garanzie economiche’. Piacerebbe sapere quali, dal momento che i Lions, ad esempio, fanno pena in due su tre di questi punti

Attualmente qual e` l’affluenza agli stadi?
‘Al momento, la societa` di cui sono presidente, cioe` Parma, ha un seguito di 600/700 unita` a gara. Il top, a livello di Lega, e` chiaramente il Super Bowl. (non l'avete ancora giocato, come fai a saperlo? E di Bergamo che ha quattro gatti in croce non parli? E di Falconara, dove l'unico spettatore oltre agli scout delle altre squadre e le fidanzate degli avversari è il custode dello stadio?) Il fatto e` che la vecchia Lega lo organizzava a Scandiano, in provincia di Reggio (se organizzava in provincia di Parma era un'altra cosa). E lo stadio non conteneva piu` di 3000 spettatori. Adesso abbiamo intenzione di aumentare queste cifre’.

A livello di copertura mediatica qual e` la vostra situazione?
‘Per quanto riguarda i diritti tv abbiamo dei contatti con Sportitalia che potrebbe arrivare a garantire una rubrica settimanale (accidenti. Come l'anno scorso con NFLI, testùn!!!), oltre alle realta` locali di ogni citta`. In questo momento siamo degli emeriti sconosciuti, ma ogni tanto c’e` quella ribalta. Un esempio arriva dal caso di Grisham, che ha scritto un libro, ‘Il professionista’, nel quale il protagonista e` un giocatore dei Panthers Parma’.

Pensando a Parma qual e` il vostro obiettivo stagionale?
‘Dopo due finali consecutive il nostro sogno e` quello di poter vincere (Avete preso gli americani sbagliati. Ma tanto la differenza la fanno gli italiani, dite voi). Siamo comunque consapevoli che sara` difficile perche` la competitivita` del campionato si e` impennata (si è visto subito alla prima giornata. Tranne Milano, le altre due partite sono state tiratissime). Ci sara` un grande equilibrio. Il nostro obiettivo, comunque, resta quello di centrare uno dei primi quattro posti. Ma sara` un campionato in cui si dovra` stare attenti, soprattutto alle sorprese dalle piccole squadre (In una SuperLega non ci sono piccole Squadre, altrimenti che parametri del fischio avete guardato per l'ammissione?), anche perche` sara` una stagione piu` lunga del solito, con una formula senza bye (Ma se alla prima giornata hanno giocato in sei, le altre tre non erano in bye?) e 10 partite di regular season che peseranno, soprattutto sul discorso infortuni’.

Il vostro budget a quanto ammonta?
‘Arriva a 170 mila euro (Pask, 170mila euro... bruscolini...), con cinque americani e trasferte comprese. Per quanto riguarda i giocatori, gli americani hanno il rimborso spese e tutti sono dilettanti’.

Per voi ci sara` anche il debutto in Europa, una bella vetrina, no?
‘Per noi sara` la prima volta nell’Efaf Cup. Abbiamo deciso di provare soprattutto per dare una soddisfazione ai nostri ragazzi, se la meritano. Incontreremo una squadra austriaca (E di quella spagnola non ne parliamo? O forse, come si vocifera, non andrete a giocare in Spagna?) e sara` durissima. Al momento infatti a livello europeo i piu` forti vengono dall’Austria, penso ai Vienna Vikings. Hanno un budget di circa un milione di euro e rose imbottite di americani (Informati meglio, ne hanno meno di voi), quindi e` dura. Per noi, pero`, l’Europa e` soprattutto un regalo’ (Si, da parte dell'EFAF). E il modo migliore per tastare il polso alla bonta` delle squadre nostrane.



(M. Fontana, DTS)

proprio non capisco, cos'è?? invidia del pene?? perchè cavolo continuate a cercare ogni minima virgola storta in chiunque si muova all'interno di IFL, capisco che tifiate FIF e ognuno ha le sue idee... ma basta fare ste polemiche godetevi il campionato.. tanto lo sanno tutti che appena una delle due arriverà a qualcosa di concreto gli altri si aggregheranno... godiamoci il football... obbiettivamente IFL si sta muovendo benino, è sui giornali sembra anche in Tv.. lasciamoli lavorare in pace.. tanto il football è football... anche se si vede la IFL ci guadagna anche la FIF.
quando vi muoverete voi sono sicuro che non ci saranno ne critiche, ne rumori ma solo cose belle e fatte benissimo...

Sono d accordo con te GILS, pero' e' anche vero che per tutto settembre ottobre novembre dicembre, era il contrario.
Non solo era il contrario per anni.
Insomma non si puo' non avere l opposizione, dal momento che si e' in cattedra.
O NO ?
e' il GIOCO DELLE PARTI.
Sottolineo che comunque per ora, il discorso mediatico in questo momento da' favorevoli loro.
Non ammetterlo e' un eresia, da qui a dire totalmente bravi ve ne passa.
Aspettiamo con calma altri eventi.

john holmea/marcus allen/giovannino cosciacorta sei andato a Prma e Milano in incognito (treno, trampoli e barba finta) o hai voluto rischiare parcheggiando il Cayenne vicino allo stadio e te lo hanno bruciato?
Se non l'hanno fatto okkio che io giro sempre con la tanica.


Tu in Russia con che soldi l'avresti portata l'U19?

Gis LB, 02/04/2008 19.14:

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... anche se si vede la IFL ci guadagna anche la FIF.

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Cosa vuoi che gli freghi,il problema è che giovannino ora incamera la metà per i suoi "servizi indispensabili". Ha paura di perdere altri pezzi a fine stagione e dover andare davvero a lavorare.

Perche' si va' in RUSSIA ?
Sei sicuro ?

LORDLUTORTITUS, 02/04/2008 20.04:

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Sono d accordo con te GILS, pero' e' anche vero che per tutto settembre ottobre novembre dicembre, era il contrario.
Non solo era il contrario per anni.
Insomma non si puo' non avere l opposizione, dal momento che si e' in cattedra.
O NO ?
e' il GIOCO DELLE PARTI.
Sottolineo che comunque per ora, il discorso mediatico in questo momento da' favorevoli loro.
Non ammetterlo e' un eresia, da qui a dire totalmente bravi ve ne passa.
Aspettiamo con calma altri eventi.

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giusto, ma cerchiamo di essere più inteligenti dei nostri "governatori" facciamo in modo che l'opposizione sia costruttiva e non ditruttiva...

Ho chiesto con quali soldi ci sarebbe andato, non se ci si va.
Certo che se vuole il riconoscimento efaf poi ci deve andare.
Con la solita colletta.