Si tratta di un manga assolutamente da non perdere, soprattutto per i fan dell’autrice, che vi farà passare dei momenti lieti e vi renderà partecipi di fantastiche avventure. E se non avete mai letto un opera della Takahashi, beh , è arrivato il momento di farlo. Infatti molto conosciuta, Rumiko Takahashi è l'autrice manga più apprezzata in tutto il mondo. Tutte le sue opere possone essere definite "generaliste" nel senso che possono essere apprezzate da tutti, maschi e femmine. Ranma ½, Maison Ikkoku, Lamù nè sono un esempio.
Il suo tema principale è la "commedia sentimentale". Tutti i titoli da lei creati hanno, assieme all'umorismo, una storia d'amore centrale. Questo non vuol dire storie strappalacrime dove i due innamorati vivono tenere storie d'amore. L'enfasi va posta nella commedia. Quindi si tratta di storie d'amore che però vogliono far sorridere.
La storia
Inuyasha, il cui nome significa Demone Cane, è un mezzo-demone dalle sembianze umane ma con le orecchie canine. Il suo scopo, almeno all'inizio, sembra quello di riuscire a diventare un demone completo. Per far ciò tenterà di impossessarsi dello Shikon no Tama un gioiello capace di amplificare i poteri dei demoni. Il suo tentativo però fallirà in quanto verrà fermato dalla sacedotessa Kikyou custode del gioiello, la quale, con una freccia sigillerà Inuyasha su un albero e lei, oramai prossima alla morte, si farà cremare con il gioiello in modo che questo non rischierà di finire in mani di demoni ambiziosi di potere. Passano moltissimi anni. Al compimento del suo 15 anno una ragazza, Kagome, si vedrà sconvolgere completamente la vita quando, cadendo in un pozzo, si ritroverà nell'epoca SengoKu la stessa in cui vive Inuyasha. Catturata dagli abitanti di un villaggio vicino, Kagome verrà riconsciuta dalla sacerdotessa Kaede come la reincarnazione di sua sorella Kikyou. Di fatti, oltre all'incredibile somiglianza fisica, si scoprirà ben presto che dentro di lei Kagome custodisce la sfera delgli Shikon. Infatti un demone millepiedi le strapperà dal corpo il gioiello che ovviamente Kagome non immaginava minimamente di custodire. Proprio cercando di fuggire dall'attacco di tale demone le richieste d'aiuto di Kagome sveglieranno Inuyasha ancora sigillato sull'albero. Inuyasha si farà togliere la freccia che lo imprigiona da Kagome e la salverà dal demone.
I rapporti tra i due all'inizio sono tutt'altro che buoni in quanto Inuyasha sente in Kagome l'odore di Kikyou colei che lo ha imprigionato. Ma un incidente obbligherà i due ad avvicinarsi: un demone corvo ruberà lo Shikon No Tama e Kagome per fermarlo gli scaglierà addosso una freccia la quale manderà in frantumi la sfera. I frammenti si spargeranno a chilomentri di distanza e i nostri due amici saranno costretti a recuperare tutti i pezzi per evitare che nessun altro se ne impossessi e ricostruisca la sfera. Durante il loro viaggio Inuyasha e Kagome incontreranno numerosi nemici ma anche molti amici che li aiuteranno nel loro intento. La storia avrà molti risvolti e si scoprirà ad esempio che Inuyasha e Kikyou erano amanti, allontanati con l'inganno da Naraku un demone malvagio che vuole impossessarsi a tutti i costi della sfera. Riusciranno Inuyasha e Kagome a ricomporre il gioiello?
L’anime
Inuyasha si mostra tecnicamente come una serie moderna e ottima sotto molti aspetti. Prima di tutto bisogna dire che è il primo anime della Takahashi che viene prodotto negli studi Sunrise, questa da parte sua può già essere una garanzia di qualità nella produzione. Il character design per la serie Tv è stato adattato ai moderni canoni di produzione, rendendo leggermente più spigolosi i volti dei personaggi rispetto alle rotondità tipiche della Takahashi che troviamo invece nel manga. Questa modifica non può altro che far bene alla storia che, pur avendo degli spunti di simpatia, si basa comunque su un tema demoniaco/forze dell'occulto.
I disegni sono ottimi (i volti, i corpi e i vestiti dei personaggi sono davvero degni di lode) e risplendono di colori molto vivi. L'animazione è eccellente per una serie TV, sempre lode alla Sunrise che ci vizia con una fluidità ed una ricchezza di particolari tali da non farci davvero sentire la mancanza dei migliori OAV. Ad arricchire il tutto c'è poi l'uso della Computer Grafica che interviene diverse volte, nella creazione degli effetti speciali, con risultati a volte buoni e a volte forse un po' fuori luogo (l'utilizzo di Lens Flares e giochi di luce vari spazia da effetti spettacolari ad aggiunte poco gradite in certe scene). Dal punto di vista audio, le musiche sono nel complesso buone pur non facendosi troppo notare, mentre il doppiaggio ottimo x la prima serie xkè affidato alla Dynamic,lascia un po’ delusi i fan dalla seconda serie in poi x l’inaspettato cambiamento dei doppiatori.
é inutile nascondere che io lo amo