Re:
silvios64, 02/07/2013 11:19:
Io vado da tutti indistintamente, ma noi siamo in campagna, e, bene o male, ci si conosce già tutti.
Effettivamente ci sono due famiglie dove per ora non sono mai andato e mi hai fatto pensare.
Sono due famiglie di amici, ecco perchè non sono andato da loro.
Una è di testimoni di Geova, e io, per rispetto, non sono mai andato da loro, come loro non sono mai venuti da me, ovviamente.
Un'altra sono albanesi e musulmani. Non vorrei essere capito male e frainteso: da parte nostra non c'è nessuna volontà di "convertire" le persone. Noi crediamo fermamente (come ha anche detto e ribadito il papa anche ultimamente) che un buon credente, che si comporta con coscienza e verità, nella sua fede, (sia esso TDG o musulmano, per usare gli esempi che ho fatto), HA la salvezza.
sono daccordo con te, ma fino a un certo limite. Penso che eva quando pensò che Dio fosse un bugiardo, lei si credeva che fosse nel vero, e che satana aveva ragione.
Voglio dire che la buona coscienza non giustifica tutto e tutti, poco importa se non hai quella sensibilità tale da non commettere azione mostruose in nome di Dio, Dio dal tuo punto di vista, dio dal mio, se così fosse.
Il fatto stesso di non averla è già qualcosa che non si può giustificare.
Possiamo giustificare che Dio lo si creda in versioni che non lo onorano come vero Dio , possiamo giustificare l'ignoranza che di per se fa solo danno come concetto astratto e simbolico tale da rendere la luce come fosse tenebre, ma se manchi di cuore là dove le opere lo richiederebbero...ti riveli essere di forma umana, ma di sostanza una alieno.
Metti Paolo, uccideva, è vero, i cristiani, eppure la motivazione sua non era impura, il sentimento, lo zelo, il cuore era giusto, solo la testa era stolta ... certo meritava comunque la morte, vita per vita, ma Cristo è morto perchè da una testa marcia potesse venire fuori uno spirito puro avendo egli paolo un terreno ( cuore ) comunque eccellente, nonostante le inclinazioni errate.
In pratica NOn il cuore di un codardo, di un malvagio , infatti prova a mettere in una testa pura, un cuore malvagio, e ti uscirà il filosofo ultra raffinato di un certo tipo, che appare di fuori puro, ma di dentro marciume , lui non si sporca mai le mani qunado opera ingiustizia, nè fa atti cruenti nella forma, perchè nella forma ( testa) come nella tecnica, lui è puro; ; ma nella essenza della verità, l'ingiustizia la chiama giustizia, e sostenendo nella forma di adorare Dio, in realtà nella sostanza del cuore, o sentimento di Gesù, lui adora soltanto se stesso,e la creatura che egli rappresenta; convinto con ciò di onorare il vero Dio,la verità.
Considera che sotto questo aspetto
che è divino, le etichette religiose non limitano questo giudizio, sia che si valuti il cattolico o il mmulsumano, l'ortodosso o il TG.
ciao