Il genocidio dei nativi americani e degli africani: 1607-1890

è indubbio che mussolini fosse un ridicolo pagliaccio,e lo abbiamo ampiamente dimostrasto in altre discussioni,ma il discorso non verte su questo ora.
Per il Vietnam la storia è complessa.Può essere inserita in quella serie di azioni criminali legalmente parlando solo per due versi:i bombardamenti a tappeto e il rifiuto degli USA di far applicare quella risoluzione che prevedeva un referendum di unificazione dei due vietnam.Come la primavera di praga e i fatti di ungheria,e come pure l'invasione dell'afganistan può essere definito uno dei "fatti spiacevoli" della guerra fredda,quando le superpotenze tutelavano la loro posizione con azioni moralmente riprovevoli.
Però va detto che l'azione americana era sotto molti versi accettabile:era nient'altro che la difesa di un alleato da uno stato aggressore,portata avanti con mezzi di terrorismo psicologico tramite i bombardamenti e nel complesso dovuta ad una sbagliata interpretazione della teoria del domino.

naturalmente a scacciare i fascisti dal'etiopia sono stati gli inglesi

[Modificato da Pius Augustus 20/09/2006 20.27]

Pertinax, Pius, pietà, dite qualcosa...
per sto tizo i carri tigre c'erano già nel 40
e nel 45 cosa?? i siluri fotonici??

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Però va detto che l'azione americana era sotto molti versi accettabile

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fammela capire meglio...se i nazisti ammazzano 6 milioni di ebrei, è genocidio di massa....se gli americani ammazzano 3 milioni di comunisti, allora è un'"azione militare accettabile" ??

sono curioso di sapere cosa ne dirà l'amico Petinax...

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Scritto da: =Caesar86= 20/09/2006 20.26
Pertinax, Pius, pietà, dite qualcosa...
per sto tizo i carri tigre c'erano già nel 40
e nel 45 cosa?? i siluri fotonici??

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la tua ignoranza mi avvilisce. Il panzer I fu utilizzato per la prima volta nell'intervento tedesco nella guerra civile spagnola del 1936-1938 e fu messo in disuso alla fine del '42. Nel 1939 fu utilizzato anche come rinforzo in Polonia, visto che la Wehrmacht non disponeva ancora di carri a sufficienza. Nel 1941 cominciarono ad essere sostituiti, trovando tuttavia ancora impiego nei primi mesi dell'operazione Barbarossa. In quel periodo cominciarono le numerose modifiche al modello, che fu usato come carro comando, lanciarazzi od obice.

studia di piu amico. ciao

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Scritto da: =Caesar86= 20/09/2006 20.31

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Però va detto che l'azione americana era sotto molti versi accettabile

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fammela capire meglio...se i nazisti ammazzano 6 milioni di ebrei, è genocidio di massa....se gli americani ammazzano 3 milioni di comunisti, allora è un'"azione militare accettabile" ??

sono curioso di sapere cosa ne dirà l'amico Petinax...

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walter che giustifica la primavera di praga come azione inevitabile non dovrebbe a rigor di logica esprimere pareri troppo aspri

a parte questo,due concetti:

1:il genocidio di persone innocenti e impotenti che non possono nuocere è una cosa,il colpire la forza lavoro e il morale della popolazione avversaria è un altra,vedi bombardamenti a tappeto WW2 da parte dell'asse e degli alleati.

2:comunque io non giustifico i bombardamenti in questo caso,per diversi motivi;quello che comprendevo era l'azione politica della difesa del vietnam del sud.

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Scritto da: davide.cool 20/09/2006 20.33


la tua ignoranza mi avvilisce. Il panzer I fu utilizzato per la prima volta nell'intervento tedesco nella guerra civile spagnola del 1936-1938 e fu messo in disuso alla fine del '42. Nel 1939 fu utilizzato anche come rinforzo in Polonia, visto che la Wehrmacht non disponeva ancora di carri a sufficienza. Nel 1941 cominciarono ad essere sostituiti, trovando tuttavia ancora impiego nei primi mesi dell'operazione Barbarossa. In quel periodo cominciarono le numerose modifiche al modello, che fu usato come carro comando, lanciarazzi od obice.

studia di piu amico. ciao

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bellezza, tu hai detto:

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hitler che deviò una sua divisione di tiger tank per mandarla in aiuto del patetico mussolini.

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ora, sai la differenza tra uno schifosissimo Panzer I e un carro tigre???

ti quoto da wikipedia:

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Il progetto del Tiger I tra origine da una specifica emessa nel 1937 per un nuovo carro armato pesante da 30 tonnellate. Il progetto del carro venne realizzato solamente nel maggio del 1941 quando Hitler, pensando alla prossima invasione della Russia, pretese un nuovo carro in grado di surclassare i carri sovietici più pesanti. Nel 1942 la Porsche e la Henschel presentarono i loro rispettivi prototipi all'OKW che dopo lunghe prove dichiarò vincitore il progetto VK 4501, presentato dalla Henschel, che venne denominato PzKpfw VI Tiger e messo in produzione.

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mo spiegami...se nel maggio del 41 si stava ancora al progetto del carro, come facevano i tedeschi a impiegarlo nell'Aprile di quello stesso anno contro la Grecia??
rispondi please

[Modificato da =Caesar86= 20/09/2006 20.49]

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Scritto da: =Caesar86= 20/09/2006 20.48




bellezza, tu hai detto:

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hitler che deviò una sua divisione di tiger tank per mandarla in aiuto del patetico mussolini.

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ora, sai la differenza tra uno schifosissimo Panzer I e un carro tigre???

ti quoto da wikipedia:

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Il progetto del Tiger I tra origine da una specifica emessa nel 1937 per un nuovo carro armato pesante da 30 tonnellate. Il progetto del carro venne realizzato solamente nel maggio del 1941 quando Hitler, pensando alla prossima invasione della Russia, pretese un nuovo carro in grado di surclassare i carri sovietici più pesanti. Nel 1942 la Porsche e la Henschel presentarono i loro rispettivi prototipi all'OKW che dopo lunghe prove dichiarò vincitore il progetto VK 4501, presentato dalla Henschel, che venne denominato PzKpfw VI Tiger e messo in produzione.

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mo spiegami...se nel maggio del 41 si stava ancora al progetto del carro, come facevano i tedeschi a impiegarlo nell'Aprile di quello stesso anno contro la Grecia??
rispondi please

[Modificato da =Caesar86= 20/09/2006 20.49]

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ho sbagliato a scrivere tesoro. dato che sto rispondendo a 3 topic contemporaneamente. cerca su wikipedia pure l'occupazione italiana in albania

Un tempo questo thread parlava dei nativi americani

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Scritto da: Arvedui 20/09/2006 21.00
Un tempo questo thread parlava dei nativi americani

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i nativi americani oggi sono tutelati a norma di legge e hanno molti privilegi come riduzioni sulle case, borse di studio nei migliori college americani ecc ecc. comunque i veri danni li hanno fatti i conquistadores e non gli americani sebbene danni li fecero pure loro in quel caso

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Scritto da: davide.cool 20/09/2006 20.55


ho sbagliato a scrivere tesoro.

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ghghhgghhgghghghghghghghghhgghhg.....

come, non ero io l'ignorante disinformato??????

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Scritto da: =Caesar86= 20/09/2006 21.09






ghghhgghhgghghghghghghghghhgghhg.....

come, non ero io l'ignorante disinformato??????

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se ti misi la spiegazione del panzer 1 vuol dire che pensavo avessi scritto panzer 1 . ma ho letto dopo panzer tigre quando ho rivisto la risposta che ho dato

tornate in topic e tu davide smettila di dire cazzate.

la prima vera di praga era inevitabile come era inevitabile la repressione della resistenza greca, non è questione di faziosità

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Scritto da: Pertinax 20/09/2006 23.18
tornate in topic e tu davide smettila di dire cazzate.

la prima vera di praga era inevitabile come era inevitabile la repressione della resistenza greca, non è questione di faziosità

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la discussione offtopic è finita li. non ti preoccupare

Non si può stare via un giorno che già fate casino Cmq ripeto, anche stati che adottano costituzioni liberali hanno commesso errori storici e crimini: la bomba atomica sul Giappone ad esempio per me è un crimine. Tuttavia

1- i diritti umani sono un lascito del pensiero liberale

2- la democrazia rappresentativa è un lascito del pensiero liberale

3- nessun governo ha voluto mai cambiare forzosamente la società in nome del liberalismo, non fosse altro perché il liberalismo è l'unica ideologia moderna a non contemplare l' "uomo nuovo" e a non volere ricostruire una migliore società a tavolino: per i liberali la migliore società è quella dove ogni individuo è responsabile di se stesso

Da quello che vediamo quindi il liberalismo non è un'ideologia rigida, non costruisce un modello di società da doversi attuare con il concorso dello stato. Il liberalismo dà agli individui il potere su loro stessi, sperando siano maturi abbastanza da potersi autogestire. Gli individui però sono fallibili, quindi avviene una continua evoluzione ed un continuo riaggiustamento del sentimento di giustizia. Il liberalismo nonostante abbia creato un ordine imperfetto è da salvare perché è l'unico che si è dimostrato in grado di salvaguardare i diritti individuali e l'unico che abbia potuto portare ad un'evoluzione del senso civico e della democrazia e dell'applicazione stessa dei diritti individuali. In 70 anni gli Stati Uniti sono passati dalla segregazione razziale alle leggi per le minoranze e dalla compravendita di voti alle primarie, l'URSS è passata dal gosplan al gosplan per finire abbattuta dai suoi stessi cittadini che erano sempre stati tali solo di nome

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Scritto da: davide.cool 20/09/2006 19.28


esatto, totale incapacità militare della regia marina nochè dell'aviazione italiana. fanti mandati a combattere senza nessun addestramento se non quello fantoccio fatto al sabato per compiacere il duce, mezzi terrestri inadeguati, comandanti italiani inetti senza capacità decisionale.... i fascisti le presero da ogni popolo del pianetta... persin odagli etipoi e eritrei l'italia fascista a subito umiliazioni incredibili. per non parlare della grecia ed albania, conquistate da hitler che deviò una sua divisione di tiger tank per mandarla in aiuto del patetico mussolini. hitler fu costretto persino a liberare quell'omuncolo pelato sul gran sasso. fai un po tè....

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Mai lette tante cacchiate in così poche righe!


Almeno pius ci dà una motivazione sensata!

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Scritto da: luc@s87 21/09/2006 10.20


Mai lette tante cacchiate in così poche righe!


Almeno pius ci dà una motivazione sensata!

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Basta con questa storia della IIGM, è OT sia nella discussione che in tutta la cartella. Se continuate vi edito tutti i post

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Scritto da: -Kaname-chan 20/09/2006 23.52
Non si può stare via un giorno che già fate casino Cmq ripeto, anche stati che adottano costituzioni liberali hanno commesso errori storici e crimini: la bomba atomica sul Giappone ad esempio per me è un crimine. Tuttavia

1- i diritti umani sono un lascito del pensiero liberale

2- la democrazia rappresentativa è un lascito del pensiero liberale

3- nessun governo ha voluto mai cambiare forzosamente la società in nome del liberalismo, non fosse altro perché il liberalismo è l'unica ideologia moderna a non contemplare l' "uomo nuovo" e a non volere ricostruire una migliore società a tavolino: per i liberali la migliore società è quella dove ogni individuo è responsabile di se stesso

Da quello che vediamo quindi il liberalismo non è un'ideologia rigida, non costruisce un modello di società da doversi attuare con il concorso dello stato. Il liberalismo dà agli individui il potere su loro stessi, sperando siano maturi abbastanza da potersi autogestire. Gli individui però sono fallibili, quindi avviene una continua evoluzione ed un continuo riaggiustamento del sentimento di giustizia. Il liberalismo nonostante abbia creato un ordine imperfetto è da salvare perché è l'unico che si è dimostrato in grado di salvaguardare i diritti individuali e l'unico che abbia potuto portare ad un'evoluzione del senso civico e della democrazia e dell'applicazione stessa dei diritti individuali. In 70 anni gli Stati Uniti sono passati dalla segregazione razziale alle leggi per le minoranze e dalla compravendita di voti alle primarie, l'URSS è passata dal gosplan al gosplan per finire abbattuta dai suoi stessi cittadini che erano sempre stati tali solo di nome

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l'urss è passata dal gosplan alla pianificazione di stato ed è fallita, giustamente.

il resto non lo commento... non c'è bisogno, volevo solo che qualcuno lo scrivesse, grazie

[Modificato da Pertinax 24/09/2006 11.11]

però una domanda ulteriore devo farvela: la libertà (di sfruttamento) implicita, dichiarata ed evidente, del sistema liberale come la giudicate?

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Scritto da: Pertinax 24/09/2006 12.07
però una domanda ulteriore devo farvela: la libertà (di sfruttamento) implicita, dichiarata ed evidente, del sistema liberale come la giudicate?

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Cosa intendi per libertà di sfruttamento? la properità dei mezzi di produzione dei privati?

la liberta di sfruttamento dell'uomo sull'uomo volta al profitto economico, la base della nostra società insomma.

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Scritto da: Pertinax 24/09/2006 11.10


l'urss è passata dal gosplan alla pianificazione di stato ed è fallita, giustamente.

il resto non lo commento... non c'è bisogno, volevo solo che qualcuno lo scrivesse, grazie

[Modificato da Pertinax 24/09/2006 11.11]

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Eh? L'ideologia liberale non è paragonabile al comunismo o al nazifascismo, nessuno ha mai ucciso nel suo nome per creare il sol dell'avvenire, te lo ripeto. Inoltre è innegabile che i diritti umani nascono dall'ideologia liberale, a partire dalla lettera sulla tolleranza di Locke scritta addirittura nel XVII secolo

già... nel 1600 scrivevano non agognando una società migliore nessuno è morto a causa dei movimenti scatenati dagli scritti liberali che parlavano di una società nuova, tollerante e libera

stiamo scendendo nel ridicolo!!

e sulla liberta di sfruttamento che mi dici... ora sono curioso di sentire la mirabolante giustificazione!

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Scritto da: Pertinax 30/09/2006 12.08
già... nel 1600 scrivevano non agognando una società migliore nessuno è morto a causa dei movimenti scatenati dagli scritti liberali che parlavano di una società nuova, tollerante e libera

stiamo scendendo nel ridicolo!!

e sulla liberta di sfruttamento che mi dici... ora sono curioso di sentire la mirabolante giustificazione!

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Trovami un episodio in cui, in nome del liberalismo, assurto a ideologia di stato, qualche nazione ha commesso un genocidio.La proprietà privata non ha senso, perché anche fascisti e nazionalisti ne sono a favore ed un conto sono i cow boys che sparavano agli indiani per rubare loro la terra senza nessun pretesto ideologico se non, forse, qualcosa scritto sulla Bibbia. Un altro conto sono le SS che ricercavano gli ebrei in nome dell'ideologia di stato. Nel '600 volevano una società migliore ma non imposta con la violenza o con decreti coercitivi. Gli scritti dei filosofi liberali non dicono che lo stato deve costringere i cittadini ad essere felici, dicono che ogni cittadino deve essere padrone del suo destino e che ha dei diritti naturali inviolabili che nessuno può toccare, né lo stato né un altro individuo. E' per questo che il liberalismo non può essere tacciato di crimine: perché incentra tutto sui diritti individuali. Ed infatti con il liberalismo sono nati gli attuali diritti umani, grazie ad una riflessione, che, partendo dal XVII secolo è giunta fino a noi. Se per sfruttamento parli di rapporti di lavoro, il liberalismo non nega affatto che i lavoratori possano unirsi in associazioni volontarie per contrattare il proprio compenso, pur nel rispetto della proprietà privata. Se un lavoratore si sente sfruttato può diventare indipendente da subordinato quale era. Tra l'altro i sindacati veri sono nati nei paesi sostanzialmente liberali non certo in quelli fascisti o comunisti. Il paese dal liberalismo imperfetto si è dimostrato molto migliore del paese a socialismo o fascismo imperfetto (dico imperfetto perché un'ideologia applicata non corrisponde mai al 100% alla parte teorica)

molto realistico

grazie

Gli USA delle origini erano schiavisti,protezionisti e pseudoliberali.
Quando sono diventati veramente liberali hanno smesso di sterminare gli indiani....